Secondo me c’è salvezza. Dovremmo affidarci un po’ di più alle dinamiche dell’arte. Quella vera
Categoria: L’angolo curvo
Discarica o termovalorizzatore?
La scienza ci fornisce dati sul danno che si fa all’ambiente, qualsiasi sia la soluzione adottata; le opinioni, se ben fondate, possono aiutare a vedere le problematiche da diversi punti di vista
Dies Romana
Roma è stato il primo esempio di globalizzazione, e ancora oggi ne vediamo gli effetti. E il Natale di Roma dovrebbe essere celebrato come festa comunitaria
Luoghi comuni e bagni d’umiltà
Era il 12 aprile del 1961 quando Gagarin, dallo spazio, disse “Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini”
La censura ha cambiato vestito
Come evolverà questa “censura” al contrario non lo so, ma oggi, nell’eccesso dell’offerta, si perde il senso della ricerca
Progressisti, conservatori e la banana di Cattelan
Non è possibile il dibattito se non si hanno gli strumenti per dialogare, questi strumenti li danno l’umiltà, la curiosità e la capacità di cercare le informazioni necessarie per capire il contesto dove si colloca il problema
L’arte e l’evoluzione del suo linguaggio
L’arte utilizza la tecnica che ha a disposizione e la tecnica evolve sempre, ma l’arte, affinché sia arte, deve essere inutile
La cultura si fa fuori dalle mura
Concludo dicendo a quelli che si occupano fattivamente e attivamente di cultura: non vi scoraggiate!
Terramatta
“Ricorda sempre da dove vieni, non chi sei, ma da dove vieni” (ringrazio Giovanna Mulas per questa citazione).
Tentiamo di immaginare il futuro
I segnali di allarme sono così chiari e così seri che occorre adeguarsi alle indicazioni della scienza e, nel nostro caso, dell’Europa
Quando le reti sociali sono più rispettate della ricerca scientifica
Cosa ha determinato che la capacità critica, invece di svilupparsi insieme alla nostra capacità di acquisire informazioni, si atrofizzasse?
Agiamo o siamo agiti?
A noi, che siamo parte dei popoli, ancora resta la capacità di produrre pensiero: teniamocela stretta e non disperdiamola
Il privilegio di vivere in Europa
Il futuro arriva sempre e non perdona mai! Sta a noi essergli d’intralcio o spianargli la strada affinché sia migliore
Ostacoli e opportunità per l’imprenditoria italiana
Il piano Next Generation Europe è una opportunità senza precedenti che se non viene colta si può solo sprofondare nel baratro
Italiani che emigrano
Grazie a tutti i giovani e meno giovani che “emigrano”, auspicando che l’Italia capisca che l’estero non esiste
Libertà di stampa o confusione dell’informazione?
L’Italia per Reporters sans frontières è passata dal 41º posto del 2021 al 58º posto del 2022 nella classifica mondiale della libertà di stampa
Un pensiero sull’arte e sul suo carattere rivoluzionario
L’arte pre-corre, non rin-corre!
L’eredità del pensiero
Pensiamoci prima, perché ai nostri discendenti dovremmo lasciare in eredità non la nostalgia, ma il pensiero
“Fatti non foste” e il lato grottesco dell’informazione
Sempre tenendo presente la distinzione tra cronista e analista, vorrei mettere l’accento sul giornalismo che si occupa di “politica”
Musica o inquinamento sonoro?
E se gente come Keith Emerson ha portato a scoprire Holst, Scriabin e Mussorskij ai giovani che lo ascoltavano, gli ascoltatori di Sferaebbasta non avranno questa opportunità. E abbiamo creato il popolo bue.
Scegliere tra idea o alchimia del consenso
“Meno male che c’è l’Europa” e che la “perdita di sovranità” conseguente al Next Generation Europe è una vittoria per il mondo intero
Oltre le parole
Un leader è tale se fa credere a un popolo di “pecoroni” che i “pecoroni” sono gli altri
Il Piuismo
Perché alla fine tutti abbiamo di meglio da fare!
Guardare o osservare?
La capacità di osservare diventa un elemento fondamentale del viaggio invece di collezionare immagini nella memoria esterna del nostro accessorio tecnologico
L’umanità ha fallito
E ci saranno guerre per le scarse risorse rimaste perché, è inutile illudersi, non ce ne sarà per tutti.
Elezioni con l’anti abbronzante
A noi, e a queste torride elezioni, sta scegliere tra tentare di costruire un mondo migliore o fare marcia indietro, facendoci adescare dai soliti specchi per allodole
Ora o mai più?
L’opportunità per tornare a una dialettica politica sana va colta ora. Gli elettori gradiranno.
Riflessioni sui tempi andati, sul vuoto, sulla paura e sul futuro
Se riempiamo il vuoto con i nostri sogni, smetteremo di rimpiangere i tempi andati
E se prima di pensare a colonizzare Marte pensassimo al nostro Pianeta?
Quindi abbiamo due problemi: 1) produrre energia, possibilmente pulita e 2) gestire una transizione tecnologica verso modelli di locomozione ecologici.
La rivoluzione industriale ha trasformato il mondo e la nostra società
Come sarà il mondo domani non possiamo saperlo, ma dobbiamo pensare che oggi stiamo vivendo una rivoluzione integrata
Le feste nazionali e il conflitto generazionale
Ricordiamo sempre che noi siamo il prodotto del passato, la manifestazione del presente e il seme del futuro
La lingua e le sue dinamiche
Se l’italiano fosse studiato a dovere, probabilmente sarebbe più facile usare termini adeguati senza ricorrere ad inutili semplificazioni
L’evoluzione del sapiens
Noi, che siamo persone qualunque, non possiamo chiamarci fuori, a volte basta poco per contribuire ad invertire una tendenza, a volte basta un gesto