Soltanto poche ore ormai all’inizio del campionato più anomalo di sempre. L’impatto del Mondiale sulla stagione sarà di quelli pesanti per almeno un paio di fattori: due mesi di stop rappresentano un’incognita per tutti e poi c’è la partenza in stile tour de force con ben 15 giornate di serie A dal 13 agosto al 15 novembre. Prima della fine del campionato ci saranno ben 4 turni di campionato e allora ecco che diventa più complesso immaginare una griglia di partenza. Proviamoci!
Il Milan di Stefano Pioli continua a giocare a memoria anche in versione summer. La vittoria del campionato ha fatto crescere i rossoneri sia in fatto di consapevolezza che di autostima. E per un Tonali out all’inizio c’è un De Ketelaere in più. Insomma il Milan sembra proprio ripartire da dove si era congedato vale a dire dalla primissima fila.
A fianco dei campioni d’Italia provano a scaldare i motori anche Inter e Juve. Per Inzaghi e Allegri i test pre-campionato hanno evidenziato troppe fragilità soprattutto in fase difensiva. Con il ritorno di Lukaku e l’auspicata permanenza di Skriniar ogni sogno nerazzurro è lecito. Forte di un bel mercato la Juve vuole ritrovare al più presto se stessa. I nomi però a volte non bastano, servono anche idee e organizzazione.
Appena dietro le tre favorite ecco una Roma che non può più nascondersi. Senza spendere troppo la squadra giallorossa si è rinforzata e Mou può davvero alzare l’asticella. Napoli, Atalanta, Lazio e Fiorentina proveranno a inserirsi nella lotta Champions. Alla voce sorprese ci sta bene il Monza ma anche per il Sassuolo ripetersi senza Scamacca e forse senza Raspadori sarebbe un colpaccio.
In un campionato sempre più fatto di stranieri, una delle speranze è che possa venir fuori qualche altro vero campione italiano. Sarebbe un bene per tutto il movimento ed anche un modo per far tornare il sorriso a Roberto Mancini.
Emilio Buttaro