L’Italia soffre e sogna

Il ct Roberto Mancini intervistato da Emilio Buttaro per "La Voce d'Italia"
Il ct Roberto Mancini intervistato da Emilio Buttaro per "La Voce d'Italia"

Meno bella ma con un grande cuore. E questa sofferenza forse ci tornerà utile perché adesso è subentrata la consapevolezza di avere dei limiti. Da squadra più bella e più divertente la nostra Nazionale è tornata “umana” al punto da sbandare nel secondo tempo contro l’Austria. Tanto di cappello per i nostri avversari ma alla fine la qualità paga sempre e i cambi azzeccati ci hanno regalato i quarti di finale.

I nostri azzurri hanno sofferto parecchio al primo dentro o fuori e successi come quello di Wembley aiutano sicuramente a crescere e a cementare ulteriormente un gruppo fantastico. Chiesa e Pessina ci portano tra le prime otto d’Europa e adesso l’Europeo inizia per la terza volta e contro una delle migliori squadre in assoluto.

Ma ci sono anche delle storie umane bellissime da raccontare. Su tutte l’abbraccio tra Roberto Mancini e Gianluca Vialli, un momento che i gemelli del gol aspettavano da quasi 30 anni, quando nel maggio del ’92 proprio in quello stadio persero la finale di Coppa dei Campioni contro il Barcellona.

Adesso si va a Monaco di Baviera dove ci aspetterà una delle regine d’Europa ma in quell’impianto mitico Roberto e Gianluca vogliono tornare a riabbracciarsi per un sogno che deve continuare. Ed a proposito di sogni, bellissimo quello che sta vivendo la Danimarca, più realtà che favola con dedica a Christian Eriksen.

Emilio Buttaro