Euro 2020: Show Azzurro

Roberto Mancini quando giocava in Nazionale intervistato da Emilio Buttaro
Roberto Mancini quando giocava in Nazionale intervistato da Emilio Buttaro.

Senza il coprifuoco sarebbe stata una notte di festa. La vittoria in un grande torneo attesa cinque anni ha regalato adrenalina ed emozioni, certificando la crescita e la qualità del progetto azzurro. E’ un trionfo corale il debutto dell’Italia: nessuno stecca in un gruppo coeso che somiglia più a una squadra di club che a una nazionale.

Non c’è la stella assoluta nella formazione azzurra ma tanti ottimi giocatori e un fuoriclasse in panchina. Roberto Mancini, il ct dei 28 risultati utili consecutivi è il nostro “top player” sempre più vicino al record di Vittorio Pozzo , suo illustre predecessore, due volte campione del mondo, imbattuto per 30 gare.

L’entusiasmo è più che giustificato, perché se Chiellini sembra ringiovanito di dieci anni, Jorginho domina a centrocampo, Spinazzola è una furia e l’attacco va al massimo come non pensare ad altre notti magiche? Insomma l’onda tricolore è travolgente e i cori allo stadio che tanto mancavano, ricordano i successi azzurri del passato. Mancini è apparso emozionato ma nello stesso tempo tranquillo persino durante la prima frazione di gara quando la superiorità era netta ma il risultato non si sbloccava.

E adesso sotto con la Svizzera, avversario insidioso con un tecnico che conosce bene il calcio italiano. Intanto godiamoci il momento, in un torneo di grande prestigio che ha regalato ai colori azzurri meno soddisfazioni del Mondiale. Dopo un esordio da favola ripartiamo da una certezza: questa è una Nazionale che continua a mettere d’accordo tutti, capace di entusiasmare e di emozionare.

Emilio Buttaro​​​