La nuova Inter a stelle e strisce sarà a tutto tondo la squadra di Beppe Marotta. L’esperto dirigente con 46 anni (attenzione 46…) di carriera alle spalle è un’autentica garanzia. Semplicemente straordinaria la sua parabola calcistica che lo ha visto trionfare dalla terza serie fino al massimo campionato italiano.
Senza dubbio la scelta migliore per dare continuità al progetto nerazzurro all’indomani del cambio di proprietà. E’ stato proprio il fondo americano ad affidare a Beppe Marotta la poltrona più alta della società. Una standing ovation di cinque minuti ha salutato il ventiduesimo presidente della storia nerazzurra.
Rispetto alla stagione precedente non cambierà molto considerato che nell’annata della seconda stella Marotta ha praticamente guidato la società di Viale della Liberazione. Toccherà al nuovo presidente ufficializzare il rinnovo di Simone Inzaghi che diventerà il tecnico più pagato della serie A. Subito dopo, il capitano Lautaro Martinez e il vicecapitano Nicolò Barella prolungheranno il loro rapporto con l’Inter.
I campioni d’Italia si ritroveranno il 10 luglio con un nuovo presidente, un’altra stella sul petto, una nuova proprietà ed un sogno americano da realizzare.
Emilio Buttaro