Ho pensato che per parlare e sorridere di come siamo così diversi con gli spagnoli, nel vestirci e svestirci, c’è sempre tempo, ma nel mentre mi sono sentita un po’ come San Martino
Autore: elisabettaspanu
Gli orari: prima e dopo
Un tempo, quando ero più giovane, mi venivano a prendere alle 23 per uscire la notte e se per caso avevo voglia di rientrare presto – verso l’1 o le 2 del mattino!!! -, mi guardavano malissimo
L’atrio del cuore
A me quell’atrio in stile asburgico piace un sacco
La sindrome da pianerottolo
L’ultima volta che ci siamo accampati in pianerottolo me la sono squagliata quatta quatta dopo mezz’oretta e sono andata a dormire
Quell’oscuro oggetto del desiderio
Dopo tanti anni, io continuo a guardare tutti i bidet con concupiscenza, lo ammetto
L’arrivo
Sono passati ventotto anni e ci rifletto ancora sopra: così simili, così diversi.
