Il Lambrusco vola in alta quota: il 21 giugno si brinda sul Monte Bianco

(Illustrazione simbolica generata da intelligenza artificiale a scopo illustrativo)


Degustazioni aperte al pubblico e masterclass con esperti per il “World Lambrusco Day 2025”, ospitato nella suggestiva cornice di Skyway Monte Bianco


MADRID. – Il Lambrusco conquista le vette più alte d’Italia. Il prossimo 21 giugno, in occasione del World Lambrusco Day 2025, il celebre vino frizzante emiliano sarà protagonista di una giornata di degustazioni unica nel suo genere, ospitata nella spettacolare stazione Pavillon – The Mountain di Skyway Monte Bianco, in Valle d’Aosta.

Dalle 11 alle 15, turisti e appassionati potranno partecipare a una degustazione aperta al pubblico con vista sulle cime più iconiche delle Alpi. Tra le nuvole e l’aria rarefatta, si potranno scoprire le tante sfumature del Lambrusco Doc, dalle versioni frizzanti a quelle spumantizzate, passando per i rifermentati in bottiglia, i metodi Martinotti e Classico. A raccontarli, un team di sommelier professionisti, che guideranno i visitatori tra i vini di 19 cantine delle province di Modena e Reggio Emilia.

Ma il World Lambrusco Day non è solo un evento enogastronomico: è anche un momento di approfondimento e confronto professionale. A guidare la masterclass su invito “L’incontenibile leggerezza del Lambrusco” sarà Gabriele Gorelli, primo Master of Wine italiano e grande promotore del rilancio qualitativo di questo vino. La giornata comprenderà anche una tavola rotonda sul tema “La leggerezza è modernità”, con ospiti d’eccezione tra cui gli chef Heinz Beck e Paolo Griffa, il sommelier Pascal Tinari e i giovani produttori del Consorzio.

“Volevamo che il World Lambrusco Day fosse un’esperienza indimenticabile, aperta a tutti ma anche utile per confrontarci sul futuro del nostro vino”, ha dichiarato Claudio Biondi, presidente del Consorzio Tutela Lambrusco. L’iniziativa è promossa in collaborazione con Enoteca Regionale Emilia-Romagna, Valle d’Aosta Heritage e altri partner territoriali.

Un brindisi speciale, insomma, che celebra il Lambrusco là dove l’Italia tocca il cielo.

(Redazione)

Lascia un commento