Artiste dal mondo nella galleria Captaloona Art

MADRID.- L’anno 2024, nella galleria Captaloona Art di Claudio Fiorentini, inizia con una esposizione e altre attività culturali dedicate alla creatività femminile.

La collettiva di artiste emergenti, ma già con un interessante e apprezzato lavoro alle spalle, attentamente selezionate da Fiorentini per la collezione Loona Contemporary, riunisce lavori di donne provenienti da diverse parti del mondo.

Vedremo le opere di: Barbara Berardicurti, italiana che ha iniziato a dipingere a 14 anni e nella sua ricerca creativa ha scoperto la forza espressiva dei volti delle donne africane e a loro ha dedicato molti dei suoi lavori. Nei suoi quadri apre la porta alla differenza e ci ricorda che ascoltare significa rispettare senza imporre; Edda Clasen tedesca-messicana che sarebbe più giusto considerare cittadina del mondo dal momento che ha vissuto in Gana, Perù, Argentina, Tailandia, Germania, Inghilterra, Francia, Stati Uniti, e che attualmente risiede a San Miguel de Allende in Messico; Irina S ™, rumena, che ha studiato a Londra e vive tra Parigi e Bucarest; Marie Luise Bestandig, tedesca che vive in Sardegna. Figlia d’arte è cresciuta in una casa in cui l’arte e la cultura erano fondamentali, con un nonno pittore e il padre antiquario. 

Mercè Iglesias, spagnola di Barcellona è scultrice e professoressa d’arte. Di sé stessa dice: “…per me l’arte è un andare tra dentro e fuori, un creare e ri-creare, rovescio la vita per vedere se dalla parte delle cuciture si capisce meglio ciò che dico”. 

KayWoo è coreana e attualmente vive in Spagna. Nelle sue opere scultoree e pittoriche mescola la cultura orientale con quella occidentale in una ricerca e innovazione costanti.

Constanza Mulder, olandese ha assorbito la passione per l’arte dalla madre gallerista e dal padre storico. Ama dipingere i cavalli e le donne che considera simboli di vita e di libertà.

Nella collettiva di Loona Contemporary ci sono anche Marina Surovikova, russa e Nika Red Ucraniana. Marina è nata a Mosca ed è disegnatrice di gioielli, pittrice e illustratrice di libri. Attualmente vive a Madrid.

Nika Red, originaria di Leopolis, è disegnatrice grafica con maestria in Biotecnologia e la sua arte riflette la dinamica dell’essere che nasce dal non essere e viceversa. Anche lei vive a Madrid.

È particolarmente importante la presenza di queste due artiste nella collettiva organizzata da Claudio Fiorentini in un momento in cui i loro paesi sono dilaniati da una guerra tanto cruenta como assurda.

La loro presenza in una attività culturale dimostra ancora una volta come l’arte, la cultura, siano territori di pace in cui gli esseri umani si ritrovano nella loro essenza più vera, più profonda.

L’esposizione, che sarà inaugurata martedì 16 alle ore 19 nella Galleria Captaloona Art, resterà aperta fino al 27 gennaio e nel corso di questo periodo ci saranno anche altre manifestazioni culturali, tra cui l’incontro con la nostra vicedirettrice Mariza Bafile che parlerà del Viaggio dell’eroina in una serata che sarà allietata dalla musica di Laura Honrubia.  

Come ben ha detto il curatore e gallerista Claudio Fiorentini in questa esposizione condividono lo spazio “…dieci artiste di nove diverse nazionalità e un’armonia di linguaggi in una mostra che continuerà anche dopo la sua chiusura perché se la galleria è madre di un incontro, l’arte è il linguaggio che prende forma al suo interno e vive nell’unione di energie differenti.

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