MADRID. – La Silicon Valley e l’intero mondo della tecnologia piangono la scomparsa di John Warnock, imprenditore visionario e cofondatore di Adobe, avvenuta all’età di 82 anni. Warnock, noto per il suo ruolo nella rivoluzione dell’editoria digitale e per aver introdotto il formato PDF che ha cambiato il modo in cui condividiamo e visualizziamo i documenti, lascia dietro di sé un’eredità duratura nel campo dell’informatica.
A Warnock e al suo partner in Adobe, Charles Geshke (morto a 82 anni nel 2021), si deve la creazione di PostScript, un linguaggio di programmazione che ha contribuito alla rivoluzione del desktop publishing. Warnock ha guidato il gruppo tecnologico fino al 2000, continuando come presidente del consiglio di amministrazione fino al 2017.
Tuttavia, è con l’invenzione del formato PDF (Portable Document Format) che Warnock ha lasciato un’impronta indelebile. Nel 1993, insieme a Geschke, ha introdotto il PDF come un modo affidabile per rappresentare e scambiare documenti digitali, preservando la formattazione originale indipendentemente dal sistema operativo o dal software utilizzato.
Questo formato ha rivoluzionato l’editoria digitale, permettendo a milioni di utenti di condividere documenti in modo universale e sicuro. Dal mondo degli affari all’istruzione, il PDF ha semplificato la distribuzione e l’accesso a informazioni di ogni tipo.
Warnock è stato anche un pioniere nel riconoscere il potenziale dell’elaborazione grafica e delle font digitali. L’azienda da lui co-fondata, Adobe, ha sviluppato strumenti software che hanno contribuito a creare e manipolare contenuti visivi in modi mai visti prima.
Nel dare la notizia della sua morte l’amministratore delegato di Adobe, Shantanu Narayen ha commentato in una lettera inviata ai dipendenti che “la genialità e le innovazioni tecnologiche di John hanno cambiato il mondo”.
