Too Good To Go raggiunge 250 milioni di pasti salvati e riduce l’impatto ambientale

MADRID.  – L’azienda Too Good To Go, pioniere nella lotta contro gli sprechi alimentari, ha recentemente annunciato di aver raggiunto un traguardo straordinario: 250 milioni di pasti salvati dallo spreco. Questa cifra rappresenta non solo un risultato eccezionale per l’azienda stessa, ma anche un notevole impatto positivo sull’ambiente.

Fondata con l’obiettivo di ridurre gli sprechi di cibo e promuovere pratiche sostenibili nell’industria alimentare, Too Good To Go ha creato una piattaforma innovativa che connette consumatori, negozi e ristoranti al fine di vendere il cibo in eccedenza a prezzi ridotti anziché buttarlo via. Questo approccio non solo contribuisce a combattere la fame e lo spreco di risorse, ma ha anche un impatto diretto sulla riduzione delle emissioni di gas serra.

Secondo le stime fornite dall’azienda, il raggiungimento di 250 milioni di pasti salvati ha portato a una significativa riduzione delle emissioni di CO2 equivalente. In particolare, si stima che l’azienda abbia evitato l’immissione in atmosfera di ben 625.000 tonnellate di CO2 equivalente. Questo risultato è il frutto di uno sforzo collettivo che coinvolge consumatori attenti all’ambiente e partner commerciali che condividono la missione di Too Good To Go.

In Italia, attraverso la collaborazione con partner come Alice Pizza, Carrefour Italia, Crai e Sole 365, ha aiutato otto milioni utenti a salvare più di 14 milioni di pasti dall’andare sprecati.

La notizia del raggiungimento di questo traguardo arriva in un momento in cui la consapevolezza sull’importanza della sostenibilità e della riduzione degli sprechi sta crescendo in tutto il mondo. Too Good To Go si conferma dunque un esempio positivo di come le aziende possano adottare soluzioni innovative per affrontare sfide cruciali come il cambiamento climatico e la sicurezza alimentare.

Lo spreco alimentare è responsabile del 10% di tutte le emissioni di gas serra causate dall’uomo nel mondo e la lotta allo spreco alimentare  è la soluzione numero uno per risolvere la crisi climatica, afferma l’azienda, limitando l’aumento della temperatura a soli 2 gradi centigradi entro il 2100 (Project Drawdown). Oggi Too good to go conta alleanze con marchi come Starbucks, Spar, Morrisons, Costa, Casino group, M&b, Paul Group, che si sono uniti alla comunità di utenti e piccoli imprenditori che lottano contro lo spreco alimentare.

Con un impatto significativo sulle emissioni di CO2 equivalente e una costante crescita nel numero di pasti salvati, Too Good To Go si prospetta come un attore chiave nella trasformazione del sistema alimentare globale verso uno più responsabile ed equo.

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