Utilizzano l’Intelligenza Artificiale per creare matrici d’opinione e diffondere “fakenews”

NEW YORK – Era quel che si temeva. L’Intelligenza  Artificiale, i chatbot, vengono usati per creare siti web di notizie capaci di create matrici di opinioni e promuovere narrazioni false. Insomma, le famose fakenews che ingannano il lettore poco attento.

L’allarme è stato lanciato da NewsGuard. Questa è un’organizzazione specializzata nel valutare i siti di notizie di tutto il mondo e la loro affidabilità.

NewsGuard, che opera ormai da tempo, ha identificato 49 siti di notizie che, a quanto pare, sarebbero prodotte interamente da software di intelligenza artificiale. Li definisce “newsbot” e pubblicano informazioni e notizie in ben sette lingue: ceco, cinese, francese, inglese, portoghese, tagalog e thailandese.

NewsGuard spiega che l’Intelligenza Artificiale viene “utilizzata per riempire le cosiddette ‘content farm’”. Ovvero i siti web, per lo più di pessima qualità, che sfornano quotidianamente grandi quantità di articoli “clickbait per massimizzare le proprie entrate pubblicitarie”.

Gli articoli prodotti dall’AI, spiega il portale NewsGuard molto spesso “riscrivono le informazioni” prodotte da altri portali come ad esempio la Cnn. E segnala:

“Molti di questi portali hanno tantissima pubblicità – spiega NewsGuard -. Ciò fa pensare che sono stati probabilmente concepiti per ottenere entrate dagli annunci programmatici”.

Questi siti non sempre identificano i proprietari e, come spiega il NewsGuard, si occupano di tematiche diverse: dalla politica all’economia, dalla cultura alla scienza, dalla medicina al turismo. L’Intelligenza Artificiale permette di sfornare centinaia e centinaia di articoli al giorno. Una gran parte di questi promuovono narrative false, ingannevoli. Una loro caratteristica è il linguaggio molto banale, puerile ricco di frasi ripetitive e luoghi comuni.

Redazione New York

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