Vino e vita: a Mantova l’evento “zero” di ShoWine, lo Spettacolo DiVino

MANTOVA – Non una semplice degustazione enogastronomica, ma un intero ciclo di eventi, dibattiti, autentici spettacoli.

Un’esperienza a tutto tondo quella dell’appuntamento “zero” di ShoWine a Mantova: modera il giornalista Luca Marfé, approfondiscono l’esperto divulgatore enoico Francesco Saverio Russo e il chirurgo Ganfranco Francioni.

Al centro della scena, splendida, il padrone di casa e sua moglie: Flavio e Agnese Carletti. Il Genio degli spazi persi, spesso trascurati, che come d’incanto si trasformano in cantine, in capolavori di architettura e di estetica, di funzionalità e di conservazione.

Si apre con un monologo su vino e vita, con cui Marfé ipnotizza gli ospiti. Si parla poi di sapori, di profumi e di atmosfere. Ma anche di salute, di benessere e addirittura di sciamanesimo, concetto con cui il professor Francioni prova a spiegare la particolare relazione tra uomo, storia e vino.

Presenti tante donne, tra cui la nutrizionista Valentina Gritti, nonché le due menti del progetto di comunicazione “Zish” Maria Letizia Borgia e Federica Bortolaso. Assieme a tantissimi altri amici, giunti sin qui da tutta Italia. Italia nel perimetro della quale, nei mesi a venire, si sposterà questo sogno itinerante, questo vino che diventa spettacolo, questo Spettacolo DiVino che è ShoWine.

Flavio Carletti: «L’operazione “V alla terza” ha come principale scopo la diffusione del bere bene e del bere sano. Mettendo al centro le tre parole che per Showine rappresentano la colonna sonora dei suoi lunghi anni di attività: valore, visibilità e visione, con il desiderio è quello di aggregare addetti del settore, appassionati di vino, intenditori per investimento, su un’unica proposta: bere sano è possibile»

Redazione Madrid

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