La fine è il mio inizio, online gratis il libro di Tiziano Terzani

Tiziano Terzani con il figlio Folco in una foto d'archivio.
Tiziano Terzani con il figlio Folco in una foto d'archivio. (ANSA)

ROMA. – “Digitale e gratuito”. Due parole in “uno strano sogno” ed è arrivato, nel Natale della pandemia, un regalo di Tiziano Terzani. Un dono prezioso, a 16 anni dalla morte del grande giornalista, scrittore, viaggiatore: la versione “redux”, cioè ridotta a 175 pagine, del suo libro postumo, ‘La fine è il mio inizio’, uscito nel 2006 per Longanesi, a cura del figlio Folco Terzani che ha curato anche la sceneggiatura dell’omonimo film con Bruno Ganz ed Elio Germano.

Scrittore e documentarista, Folco ha sentito di dover tornare a quelle parole che da lunedì 7 dicembre saranno in rete in un ebook gratuito sul sito vicinolontano.it del festival Vicino/lontano e Premio letterario internazionale Tiziano Terzani.

“Bisogna portare speranza in questo Natale di lockdown. Siamo tutti rinchiusi. Possiamo stordirci con i numeri dei bollettini del tg, lasciarci tirare giù dall’economia, dalla politica o dalla malattia. O fare un grande respiro e uno slancio verso l’alto. ‘La fine è il mio inizio è quest’ultima cosa” dice all’ANSA Folco Terzani, 51 anni, che vive nella casa in val d’Orsigna sull’Appennino toscano dove è morto il padre.

“Ho tolto il 60% del libro, le bellissime storie in Cambogia, la guerra in Vietnam. Ho eliminato tutto il dettaglio storico per far esaltare il suo messaggio universale, la pozione magica ridotta. Togliendo si capisce di più. Abbiamo liberato il genio dalla lampada.

Questo ebook è dedicato ai ragazzi. C’è la voglia di comunicare una visione che non è più politica, non è più economica, ma universale sul senso della vita e sul ritorno alla natura. Questo è il punto in cui si trovano i giovani adesso” spiega Folco che ringrazia la casa editrice Longanesi.

“E’ stata generosissima a permettere questa operazione. In nessun modo voglio fare uno sgarbo ai libri e alle case editrici. Tutti stiamo soffrendo e tanti stanno dando molto” dice. “Questo ebook – spiega Folco Terzani – nasce perché chiunque possa, a sua volta, condividerlo con le persone che gli stanno a cuore”.

Tra l’altro la Longanesi ricorda altri gesti simili di Tiziano Terzani come quello compiuto nel 2002, dopo l’11 settembre, quando, osteggiato dagli editori angloamericani, fece tradurre a proprie spese ‘Lettere contro la guerra’ e lo distribuì online in formato pdf, raggiungendo una platea vastissima.

Più dell’11 settembre questa pandemia “è un’occasione per una presa di coscienza. Usiamola, cogliamo il silenzio, entriamoci dentro. Chiediamoci cosa conta nella vita. Queste erano le riflessioni di mio padre e per questo è importante che questo ebook sia disponibile per Natale” afferma Folco.

Tiziano Terzani sentiva che l’11 settembre era importante perché “per la prima volta nella storia l’umanità vedeva tutta insieme una cosa succedere. Ma lo vedeva in tv. Questa volta è la prima che l’ombra ha toccato tutti noi. E poi quello che mio padre viveva nel momento de ‘L’inizio è la fine’, ma con estrema leggerezza, ora tutti lo stiamo vivendo con la pandemia: la malattia e la morte”, afferma Folco che ha sentito proprio per questo che era una “cosa giusta” seguire il suggerimento del padre nel sogno.

La versione digitale e gratuita di ‘La fine è il mio inizio’ comprende anche centinaia di foto, alcune inedite, rivisitate dallo stesso Folco con colori che le rendono straordinariamente attuali e vive. “E’ stato come togliere la polvere dalle foto, il bianco e nero d’epoca. Le fotografie sono state rielaborate in maniera emotiva, non storica per comunicare con i giovani. Quando mio padre era giovane il suo idealismo era politico, ora non è assolutamente così.

A far risvegliare i giovani è stata la natura, l’ecologia. Dopo una vita tra politica e giornalismo mio padre è arrivato a una visione molto più grande delle cose che è quella che può dare serenità, speranza e forza. La filosofia perenne, il come vivere bene per morire bene”.

La messa online di “redux” risponde anche a una domanda che molti fanno, o farebbero a Folco Terzani, alla sorella Saskia e ad Angela Terzani, la sua compagna di una vita: “Cosa direbbe oggi Tiziano Terzani?”.

“‘Redux’ vuol essere “una mappa della vita, una formula ancora più concentrata delle ultime riflessioni di Tiziano Terzani scandita da pensieri, aneddoti, avventure. Un dialogo intimo, come un canto di Natale, spirituale e laico, che parla ai giovani per stimolare le idee che faranno il futuro” afferma Folco che guarda alla sfida della “giovane Greta Thunberg” con grande entusiasmo.

(di Mauretta Capuano/ANSA)