Italia-Brasile anche nel baseball: che spettacolo al World Baseball Classic 2026

Baseball: l’italo-venezuelano Cervelli in una foto d'archivio (Photo by Justin K. Aller/Getty Images)


Nel girone B con USA e Messico: grande attesa per la Nazionale guidata da Francisco Cervelli


CARACAS – La storica rivalità sportiva tra Italia e Brasile si arricchisce di un nuovo, inedito capitolo: per la prima volta si sfideranno anche sul diamante del World Baseball Classic, in programma dal 5 al 17 marzo 2026. I “verdeoro”, reduci dal successo nei playoff contro la Germania, sono stati sorteggiati nel girone B, dove ad attenderli ci sono già gli Azzurri, gli Stati Uniti e il Messico.

Le partite del gruppo B si giocheranno al Minute Maid Park di Houston, casa degli Astros e tempio del baseball a stelle e strisce. Una cornice prestigiosa per una sfida che promette scintille, con l’Italia guidata in panchina dall’italo-venezuelano Francisco Cervelli, ex ricevitore MLB e volto nuovo della panchina azzurra.

Il World Baseball Classic, considerato il “Mondiale” del baseball, vedrà la partecipazione di 20 squadre suddivise in quattro gironi. Oltre al gruppo B, si preannunciano battaglie intense anche negli altri gruppi. Il Nicaragua completa il gruppo di Venezuela, Repubblica Dominicana, Paesi Bassi e Israele, le cui gare si disputeranno al loanDepot Park di Miami. Il girone C, con Giappone, Australia, Corea del Sud, Repubblica Ceca e il nuovo arrivato Taiwan, giocherà al Tokyo Dome. Infine, il gruppo A sarà di scena a San Juan, Porto Rico, con Cuba, Panama, Canada e la new entry Colombia.

Accederanno alla fase successiva le prime due di ciascun girone, in un cammino che porterà verso la finalissima. Il Giappone, campione in carica e già vincitore delle edizioni 2006 e 2009, è la squadra da battere, dopo aver superato gli Stati Uniti nella finale del 2023. Completano l’albo d’oro la Repubblica Dominicana (2013) e gli stessi USA (2017).

L’Italia cercherà di stupire ancora, come già fatto in passato, con un gruppo giovane e determinato. E contro il Brasile, si sa, la motivazione si moltiplica. Anche nel baseball.

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