Venezuela, Fabio Porta (Pd): “Forti dubbi su trasparenza e correttezza del processo elettorale”

MADRID. – Fabio Porta, deputato del Partito Democratico eletto in Brasile, ha espresso forti dubbi sulla trasparenza delle recenti elezioni in Venezuela. In un intervento in Aula, Porta ha sottolineato la necessità di elezioni libere e trasparenti in un Paese con cui l’Italia ha profondi legami, grazie alla numerosa comunità italiana residente.

“La scorsa settimana avevo auspicato elezioni libere e trasparenti in Venezuela, ma temo che le nostre preoccupazioni si siano avverate,” ha dichiarato Porta. La decisione del presidente venezuelano Nicolás Maduro di rifiutare l’accesso agli osservatori europei e ad altri organismi indipendenti per monitorare le elezioni di domenica scorsa ha sollevato seri sospetti di manipolazione dei risultati elettorali.

Queste preoccupazioni non sono state sollevate solo dall’opposizione venezuelana, ma anche da leader internazionali. Il Presidente del Cile, Gabriel Boric, è stato tra i primi a esprimersi pubblicamente, affermando che “il regime di Maduro deve capire che i risultati che sta divulgando non sono credibili.” Boric ha chiesto, a nome della comunità internazionale, “totale trasparenza di tutti gli atti del processo elettorale”, con l’intervento di osservatori internazionali indipendenti per verificare la veridicità dei risultati.

Porta ha ribadito questa richiesta: “E’ quello che chiediamo anche noi, nel rispetto del pieno diritto alla autodeterminazione del popolo venezuelano che non può essere però disgiunto dall’esercizio libero, trasparente e verificato del voto popolare”, sottolineando l’importanza del diritto all’autodeterminazione del popolo venezuelano, che deve essere garantito attraverso un processo elettorale libero, trasparente e verificato.

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