È nata “Casa Abruzzo”, l’associazione degli abruzzesi in Spagna

MADRID – Mancavano all’appello. Ora ci sono anche loro: gli abruzzesi. Ed infatti, è nata “Casa Abruzzo”, un’associazione il cui nome è già un chiaro richiamo ai valori che la contraddistinguono: uno spazio aperto a sogni, progetti e idee.

L’Associazione, che viene ad inserirsi tra quelle già esistenti in seno alla vivace comunità italiana residente in Spagna, è frutto della caparbietà di Maurizio di Ubaldo. Da 30 anni nel Paese,  perfettamente integrato nel tessuto sociale spagnolo, ha sempre mantenuto stretti legami con la sua regione. Con il sostengo di un  piccolo gruppo di corregionali, ha messo la prima pietra di un’associazione alla quale sicuramente aderirà la laboriosa comunità abruzzese residente in Spagna.

Così, dopo quella marchigiana e quella laziale di recente creazione, la neonata “Casa Abruzzo” si fa spazio in una realtà la cui tendenza è quella all’aggregazione.

“Casa Abruzzo” si propone trasformarsi in ponte ideale tra Italia e Spagna. In particolare, con l’Abruzzo, la sua cultura e tradizioni. Negli statuti si precisa che  “lo scopo dell’Associazione è promuovere tutte le iniziative volte a rafforzare i legami degli abruzzesi con il proprio paese d’origine, e valorizzare e far conoscere il lavoro e l’opera svolta dagli abruzzesi all’estero, prestando attenzione al contesto attuale, facendo riferimento alla storia della loro presenza, operosità, competenza e svolgimento di attività sistemiche a beneficio della comunità abruzzese stabilita in Spagna”.

Per il raggiungimento dell’obiettivo, “Casa Abruzzo” si propone “organizzare eventi, incontri, viaggi all’estero, pubblicazioni” e tante altre  attività promozionali. Per esempio, iniziative di carattere “culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, comprese le attività editoriali promozionali”; o orientate al turismo, all’enogastronomia e al marketing territoriale di interesse sociale e culturale.

Il primo esecutivo di “Casa Abruzzo” è integrato da Maurizio di Ubaldo (Presidente), Francesco Marini (Vicepresidente) e Adriana Bonezzi (Consigliere) che è anche membro del Comites di Madrid.

La neonata associazione non ha perso tempo: ha già organizzato la sua prima iniziativa. Il 10 maggio si terrà un incontro tra soci allo scopo di conoscersi e trascorrere una serata insieme per scambiare idee e impressioni.

Redazione Madrid

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