Rai Italia 3 aprile, a Casa Italia il futuro dello smart working: per chi, come e dove

Una donna al lavoro in casa.
Una donna al lavoro in casa. (ANSA)

Lavoro agile: quale sarà il suo futuro per lavoratori e datori del tessuto produttivo di piccole e medie imprese in Europa e nel mondo. Di questo si parlerà nella puntata di Casa Italia, in onda domani 3 aprile su Rai Italia, RaiPlay e Rai2 in terza serata.

C’è chi parla di flessibilità e benessere e chi lamenta solitudine e freno alla carriera: un’istantanea sugli smart worker servirà per capire cosa può fare la differenza e quali sono le regole contrattuali. Entrato come panacea durante l’emergenza pandemica, dal 1 aprile, venuta meno la spinta emergenziale, ha ridefinito la sua ‘filosofia d’azione’ prevedendo una stipula dell’accordo tra datore e lavoratore.

Studi sul caso sono stati portati avanti dall’Osservatorio del Politecnico di Milano, cercando risposte per nuovi modelli di organizzazione del lavoro. Ma se in Italia questa modalità agile arriva tra disoccupazione e mancanza di lavoratori specializzati, oltre oceano, negli Stati Uniti, molte aziende richiamano con insistenza i propri dipendenti a tornare in presenza. Roberta Ammendola esaminerà il tema con Romano Benini, docente politiche del lavoro, Mariano Corso, Responsabile Scientifico Osservatorio Smart Working Politecnico di Milano e con i corrispondenti Rai Marco Varvello, Laura Pepe e Giovanna Botteri, rispettivamente dalle sedi di Londra, New York e Parigi.

Di lavoro che cambia si parlerà nella rubrica “Generazione Z”. Chiara Caccioppoli scoprirà com’è cambiato il mondo della cucina con l’avvento dei social, intervistando Rafael Nistor, giovane Chef che conta milioni di follower.

Dalle abitazioni che diventano ufficio e quelle che si fanno Green per la salute del pianeta. Il 12 marzo il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva sull’efficienza energetica degli edifici. Svezia, Finlandia e Lettonia sono in cima alla classifica dei paesi dell’Unione Europea che hanno già avviato la svolta Green, fanalini di coda Lussemburgo, Paesi Bassi, Malta e Belgio. Ad esempio, in Italia, nel cuore di Milano, c’è il famoso palazzo ‘bosco verticale’, progettato dall’architetto Stefano Boeri, una riforestazione metropolitana per rigenerare l’ambiente e la biodiversità urbana. Approfondiranno Nicola Armaroli, Dirigente di Ricerca CNR e Donato Bendicenti, corrispondente Rai dalla sede di Bruxelles.

Sul finale di puntata il punto sopra la nota sarà dedicato a Samuele Bersani, il cantautore italiano figlio d’arte. Stefano Palatresi al pianoforte suonerà i suoi successi raccontando alcune curiosità sulla vita artistica e privata del cantante.

 

Questa la programmazione nel mondo:

NEW YORK/TORONTO 3 aprile h 16.45

LOS ANGELES 3 aprile h 13.45

BUENOS AIRES/SAN PAOLO 3 aprile h 17.45

SYDNEY 3 aprile h 18

PECHINO/PERTH 3 aprile h 15

JOHANNESBURG 3 aprile h 16.30

BERLINO 3 aprile h16.30

LISBONA 3 aprile h 15.30

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