Sicurezza, Viminale rinforza le misure per Pasqua dopo l’attentato a Mosca

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MADRID. – In seguito agli attentati della Crocus City Hall di Mosca, anche l’Italia intensificherà le attività di vigilanza e di controllo da parte delle Forze di polizia sul proprio territorio. Questa mattina al Viminale, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha presieduto una riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica alla quale, oltre al sottosegretario Nicola Molteni, alla quale hanno partecipato i vertici delle Forze di polizia e delle agenzie di informazione e sicurezza: dal vertice è emerso che, anche in vista delle festività pasquali per le quali sono previsti molti turisti nelle principali cìttà d’arte italiane, i controlli verranno intensificati con la pianificazione di specifici servizi operativi, fissi e dinamici, riservando la massima attenzione ai luoghi di maggiore aggregazione e transito di persone, nonché a tutti gli obiettivi sensibili, alla luce di un loro eventuale aggiornamento.

Analisi dell’attentato a Mosca

Durante l’incontro, spiega una nota del Viminale, è stata effettuata una attenta analisi dell’attentato terroristico a Mosca anche ai fini dell’aggiornamento delle misure di prevenzione antiterrorismo già disposte, ed è stata evidenziata l’importanza di proseguire l’attenta attività di monitoraggio, anche sul web, da parte delle forze di polizia e della intelligence per l’individuazione delle eventuali situazioni di rischio sul territorio nazionale. Tale specifica attività di prevenzione, spiega il Ministero dell’Interno, ha consentito, dal 7 ottobre 2023 ad oggi, di espellere per motivi di sicurezza 47 soggetti, di cui 9 con provvedimento del Ministro dell’interno. Nel 2024 sono stati 23 i provvedimenti, di cui 5 emessi dal Ministro dell’Interno”.

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