MADRID. – Seconda amichevole e secondo successo in pochi giorni per l’Italia di Luciano Spalletti nella tournée americana, con la Nazionale chiamata ad affrontare l’Ecuador alla Red Bull Arena di Harrison, stadio che è teatro delle partite casalinghe dei New York Red Bulls. Gli azzurri hanno sconfitto la Tricolor sudamericana per 2-0, grazie alle reti di Pellegrini e Barella. La Nazionale italiana si avvicina dunque nel migliore dei modi al Campionato Europeo che scatterà fra meno di tre mesi in Germania.
Un gol per tempo: azzurri promossi a pieni voti
Dopo il successo di giovedì scorso contro il Venezuela per 2-1, altra vittoria per l’Italia contro un Ecuador generoso e mai domo che, tuttavia, è apparso completamente evanescente sotto porta. Spalletti ha schierato la squadra con il modulo 3-4-2-1, con l’esordio tra i pali del portiere Guglielmo Vicario. Fin dall’inizio gli azzurri sono sembrati a loro agio, efficaci nel pressing e corti quanto bastava.
L’avvio promettente, non a caso, veniva battezzato dall’immediato gol del vantaggio, realizzato dopo appena 3 minuti da Lorenzo Pellegrini: il capitano della Roma e numero 10 della Nazionale azzurra, conferma il suo ottimo momento con un gran tiro da fuori area sugli sviluppi di una punizione ribattuta dalla barriera sudamericana che sorprendeva Burrai. L’Italia si è mantenuta brillante fino alla fine del tempo, dove non ha chiuso la partita ma ha comunque comandato in scioltezza le operazioni.
Negli azzurri, ottime le prove di Pellegrini (migliore in campo), Barella e Bellanova. Nella ripresa calavano i ritmi e gli azzurri iniziavano a sbagliare troppo. Saliva allora in cattedra l’Ecuador, che però faticava a costruire azioni pericolose in avanti. Arrivava così, come gradita ciliegina sulla torta, la rete della sicurezza azzurra, siglata in contropiede da Barella (0-2) nei minuti di recupero.
La soddisfazione di Spalletti: “I ragazzi sono stati seri. Siamo una vera squadra”
Al termine della gara, queste le parole a caldo del CT italiano Spalletti: “Oggi siamo sempre stati squadra – ha esordito l’allenatore – anche nel secondo tempo. Questa è la cosa fondamentale. Nel primo tempo abbiamo avuto più la palla e siamo stati più alti con il baricentro, potevamo fare un altro gol. Ma poi i ragazzi non hanno concesso grandi spazi, siamo sempre stati un blocco”. Infine, Spalletti ha tracciato un bilancio della tournée americana: “Il bilancio è positivissimo – ha ribadito – perché non era facile anche sotto il profilo dell’organizzazione. Abbiamo avuto a che fare con dei ragazzi serissimi, che si sono allenati sempre al massimo. La tournée, quindi, è stata molto buona nel suo complesso”.
Il tabellino di Ecuador-Italia 0-2
ECUADOR (3-4-3): Burrai; Torres, Pacho, Hincapié; Preciado, M. Caicedo, Franco (dal 79′ Gruezo), Estupiñán; Plata, Minda (dal 65′ Paez), Sarmiento (dal 79′ Obando). A disposizione: Galindez, Dominguez, Arboleda, Cifuentes, Yeboah, Hurtado, Chala, Mena, Ortiz, J. Caicedo, Realpe, Ordonez. CT: Felix Sanchez.
ITALIA (3-4-2-1): Vicario; Darmian, Mancini, Bastoni; Bellanova (dal 46′ Di Lorenzo), Barella, Jorginho (dal 67′ Locatelli), Dimarco (dall’87’ Cambiaso); Zaniolo (dal 75′ Orsolini), Pellegrini (dal 67′ Frattesi); Raspadori (dal 75′ Retegui). A disposizione: Donnarumma, Carnesecchi, Buongiorno, Scalvini, Bonaventura, Zaccagni, Chiesa. CT: Luciano Spalletti.
Marcatori: Pellegrini 3′, Barella 90+4′.
Ammoniti: Jorginho (I), Zaniolo (I), Mancini (I), Cambiaso (I).
Arbitro: Jon Freeman (Stati Uniti).
