Sondaggio Cis, Catalogna: Psc vincerebbe le elezioni del 12-M

MADRID – Il “Psc” continua a crescere e, nelle prossime elezioni del 12 maggio, potrebbe ottenere tra 35 e 42 scranni. Ovvero, dai 2 ai 9 in più che nelle scorse elezioni del 2021. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio del “Centro de Investigaciones Sociológicas” (Cis).

Alle spalle del Psc si collocherebbe “Erc”, il partito repubblicano indipendentista. Otterrebbe da 26 a 32 seggi. Dal canto suo, “Junts”, il partito secessionista dell’ex presidente della Generalitat, Carles Puigdemont, si piazzerebbe al terzo posto. Suoi sarebbero da 24 a 29 scranni.

Se per il “Psc” le prossime elezioni rappresenterebbero un interessante salto di qualità, per i partiti indipendentisti potrebbero essere una preoccupante battuta d’arresto. “Erc” e “Junts”, secondo il sondaggio del Cis, perderebbero terreno. Nel caso di “Erc”, nella peggiore dell’ipotesi fino a 7 deputati; nel caso di “Junts”, invece, fino a 8.

Il quarto posto, sempre secondo i sondaggi del Cis, sarebbe conteso tra “Vox” e “Partito Popolare”, con un range compreso tra 9 e 13 seggi. Seguirebbe a ruota “Em Comú Podemos”, con un minimo di 8 seggi ed un massimo di 13 e il “Cup” che otterrebbe dai 7 ai 10 scranni. “Ciudadanos”, dopo 18 anni di attività, uscirebbe definitivamente dalla scena politica regionale.

Il “Partito Popolare” raccoglierebbe i gocci di “Ciudadanos”. Sarebbero questi a permettergli una  crescita che il Cis calcola attorno a 6 deputati, esattamente quelli che perderebbe “Ciudadanos”

Tenendo conto che la maggioranza assoluta nel Parlamento catalano è di 68 deputati, “Erc” e “Junts”, insieme, potrebbero avere i numeri per governare. Bisognerà comunque vedere se riusciranno a raggiungere un accordo.

Il Cis, in questo sondaggio, indaga anche sul desiderio di indipendenza dei catalani. Ebbene, risulterebbe che il 51 per cento dei consultati non mostra interesse. Comunque, la fotografia che emerge è ancora quella di una regione divisa, anche se la spinta secessionista ha perso forza e il popolo del “no” all’indipendenza cresce.

Come è facilmente intuibile, i sostenitori dell’indipendenza sono nella stragrande maggioranza simpatizzanti di “Erc” (83 per cento), di “Junts” e “Cup” (89 per cento). Contrari al secessionismo sono i simpatizzanti del Psc, di Vox e del Partito popolare

Redazione Madrid 

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