CARACAS.- Ci ha lasciati anche Guglielmo Faccioli. Il connazionale veronese, consuocero del nostro compianto editore Amedeo Di Lodovico e di sua moglie Anna, si è spento in Italia all’età di 96 anni.
Imprenditore di successo Faccioli non ha dimenticato mai la sua patria d’origine e in Venezuela ha presieduto per molti anni la Federazione delle Associazioni dei Veneti che si erano create in tutto il paese. Essere originario di una regione dalla quale in tantissimi sono partiti per cercare di costruire all’estero un futuro migliore per sé e per le proprie famiglie, ha consolidato in Guglielmo Faccioli quel senso di solidarietà che era nato in patria nel vedere la sua terra devastata dalla guerra e dalla povertà.
Arrivato in Venezuela ha lavorato duramente e ce l’ha fatta. Dopo alcuni anni, è diventato un imprenditore importante ma umile. Ha sentito fin da subito una grande responsabilità nei riguardi della grande comunità che si andava formando in Venezuela. È stato presente in ogni istituzione o iniziativa volta ad aiutare i più fragili, quegli italiani che avevano lavori precari o problemi di salute.
Come Presidente delle Associazioni Venete del Venezuela si è fatto portavoce delle necessità dei suoi conterranei e anche, con orgoglio, ha elogiato le mete importanti che molti avevano raggiunto facendo onore alla propria terra.
Insieme ad altri due imprenditori ugualmente impegnati nel sociale, Amedeo Di Lodovico e Giorgio Mazzucchelli, ha fondato la Casa di Riposo Villa Pompei per offrire un rifugio agli italiani del Venezuela che arrivano alla terza età soli e senza risorse economiche. La Casa di Riposo grazie ai fondatori, ed oggi ai loro figli, continua ad essere un vero gioiello di efficienza nonostante i tanti problemi del paese ed è un luogo ameno e accogliente per i nostri connazionali che vi possono trascorrere serenamente gli ultimi anni della loro vita.
In Venezuela Faccioli ha sposato Teresa Giordan con la quale ha avuto tre figli Alessandro, Leonardo e Fabiana ai quali ha trasmesso i suoi stessi valori. È stato per loro un padre esemplare nonostante la perdita precoce della moglie Teresa, perdita che lo ha obbligato ad assumere anche il ruolo di madre.
Amico sincero di nostro padre Gaetano e del nostro giornale, apparteneva come Di Lodovico e Mazzucchelli a quella generazione di pionieri che hanno portato in alto il nome dell’Italia non solo per i successi economici ma soprattutto per la loro qualità umana.
Alla compagna Anna Maria Pluchino, ai figli Alessandro, Leonardo e Fabiana, alle nuore Victoria e Adriana, al genero Amadeo, alla sorella Emilia, al fratello Beppino, ai nipoti e ai parenti tutti giungano le più affettuose condoglianze dalla famiglia della “Voce”.
I funerali di Guglielmo Faccioli avranno luogo mercoledì 20 marzo nella Chiesa di San Massimo alle ore 10,30, Verona.
Bravissima persona il SIG Faccioli
Pace allá sua anima