Nasce il Coordinamento agricoltori e pescatori italiani

ROMA. – Nasce il Coordinamento degli agricoltori e dei pescatori italiani e sarà uno “spazio plurale e autonomo per rafforzare le mobilitazioni, condividere il progetto e le proposte per restituire dignità a chi lavora la terra e nel mare e costruire un`alleanza forte con la società in nome del diritto al cibo ed al territorio”.

Il Coordinamento al momento riunisce Agricoltori Italiani, Altragricoltura, il Movimento Pastori Sardi, il Movimento Riscatto Agricolo e il Comitato Popolo Produttivo, che ne danno notizia in una nota congiunta.

Gli agricoltori che da settimane sono mobilitati in presidi sul territorio chiedono che “nel Paese la Nuova Riforma Agraria e dell`Agroalimentare torni ad essere centrale nel dibattito pubblico sugli interessi strategici e che si inverta la strada che sta portando alla perdita definitiva del patrimonio di lavoro garantito dalle piccole e medie aziende degli agricoltori, pastori, trasformatori artigianali, pescatori”.

Tra le principali richieste, che ci siano “norme per il controllo, la trasparenza del mercato e contro la concorrenza sleale e il dumping”, oltre alla garanzia “che il reddito remuneri gli investimenti assicurando la copertura dei costi produttivi, dalla moratoria dei debiti e da un piano per la fuoriuscita dell`indebitamento delle piccole e medie aziende agricole e della pesca”.

Il 23 febbraio scorso, grazie alle mobilitazioni in corso, si è aperto un tavolo di confronto sulla crisi con il Governo e ora il Coordinamento degli agricoltori e dei pescatori italiani lancia l`invito a tutte le realtà in mobilitazione ad unirsi a loro. I referendi delle varie realtà comporranno la consulta di coordinamento dove, “in maniera trasparente e unitaria, verranno assunte le decisioni in merito alle mobilitazioni ed a come gestire il confronto nel tavolo con la politica”.

Sulla base delle adesioni verrà definito, già domani, un primo appuntamento di confronto per decidere le prossime iniziative e chiedere la riconvocazione del tavolo con il governo.

(Apa /askanews)

Lascia un commento