Serie A, la Juve crolla contro l’Udinese. Inter sempre più sola in vetta

Allegri da indicazioni dal bordo campo.
Allegri da indicazioni dal bordo campo. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

MADRID. – Una sconfitta che in pochi si attendevano e che rischia di tagliare fuori la Juventus dalla corsa scudetto, con l’Inter che mantiene i suoi 7 punti di vantaggio sui bianconeri (anche con una partita in meno) e vede avvicinarsi il titolo tricolore.

Juve, una sconfitta che allontana il sogno scudetto

La Juventus ha perso ieri sera allo Stadium la sua imbattibilità interna e, peggio ancora, rischia seriamente di dire addio ai sogni scudetto. Un’Udinese ben messa in campo, fisica e pronta ripartire in contropiede, ha giocato la gara perfetta, andando in vantaggio dopo 25 minuti con l’argentino Lautaro Giannetti (ironia della sorte, omonimo del Lautaro dei rivali interisti) e difendendo quel gol con molta determinazione. La Juve ci ha provato, cingendo d’assedio l’area friulana per tutto l’incontro, ma i bianconeri torinesi, stavolta, sono sembrati privi di quella determinazione necessaria per ribaltare la situazione.

E così, ne è venuta fuori una sconfitta per 0-1 che taglia fuori (a meno di clamorose rimonte) la Juve dal discorso scudetto. Ora occorrerà addirittura guardarsi dal Milan, che insegue la Juve ad un solo punto di distanza (53 contro 52). Sono invece tre punti d’oro per l’Udinese di Cioffi, che si risolleva in classifica, toccando quota 22 e raggiungendo il 15° posto.

L’amarezza di Allegri: “Bisogna essere realisti. Puntiamo alla Champions”

Nel dopo partita, ecco tutto il dispiacere di Massimiliano Allegri: “Sono dispiaciuto perché abbiamo fatto un punto in tre partite – ha detto l’allenatore bianconero – abbiamo fatto un buon primo tempo, l’Udinese è molto fisica e quando ti capita l’occasione devi fare gol. Nella ripresa abbiamo avuto più difficoltà. Ma dobbiamo stare sereni e riprendere il lavoro perché dobbiamo raggiungere la Champions. Bisogna reagire”. Poi, il tecnico bianconero riconosce le qualità dell’Inter. La sua, però, sembra quasi una dichiarazione di resa per ciò che riguarda il discorso scudetto:

“I nerazzurri stanno facendo una stagione straordinaria, bisogna fare i complimenti – ha detto Allegri – loro sono una squadra costruita per vincere da anni, dallo scudetto di Conte. Simone Inzaghi sta facendo un grandissimo lavoro, ma ci sono dei giocatori con dei valori. Così è normale vincere, come avevo fatto io con i 5 scudetti di fila vinti qui alla Juventus. Ci sarebbe piaciuto rimanere in scia dell’Inter, ma bisogna essere realisti. Questi sono i nostri valori, anzi stiamo facendo anche meglio del previsto”.

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