Amarcord: 19 anni fa ci lasciava l’olimpionico Rafael Vidal, in suo onore si celebra il “giorno del nuotatore”

Rafael Vidal di ritorno dalle Olimpiadi di Mosca con la medaglia di bronzo. (Archivio)

CARACAS. – Il 12 febbraio 2005, resterá segnato negli almanacchi dello sport venezuelano, non per una gesta sportiva ma per una tragica notizia: quel giorno perse la vita in un incidente stradale l’olimpionico Rafael Vidal.

Il nuotatore venezuelano nato a Caracas nel 1964, sará sempre ricordato per la medaglia di bronzo vinta durante le olimpiadi di Los Angeles nel 1984.

Rafael Vidal per diversi anni si é allenato nel Centro Italiano Venezolano di Caracas, rappresentando il club di ‘Prados del Este’ in diverse manifestazioni nazionali.

L’esperienza del nuotatore nei giochi dei cinque cerchi inizió presto, quando aveva 15 anni partecipó ai giochi disputatisi a Mosca nel 1980.

Ma la data che ha segnato la carriera del campione é stata il 4 agosto del 1984. Quel giorno il recinto sportivo dell’Olympic Swim Stadium dell’Universitá del sud della California fu lo scenario per una delle gare più combattute di quelle Olimpiadi.

Vidal si piazzò terzo nei 200 delfino davanti al primatista del mondo dei 100 delfino Pablo Morales, e dietro all’australiano Jon Sieben, che vinse l’oro a suon di record del mondo, e a pochi centesimi dal favorito della vigilia, il tedesco Michael Gross, che si classificò secondo.

Il tempo con cui vinse il bronzo, 1’57”51, che all’epoca fu record americano, è ancor oggi primato venezuelano dei 200 farfalla.Vidal, é stato il primo nuotatore venezuelano che sia riuscito a salire su un podio olímpico.

L’anno precedente, durante i ‘Juegos Panamericanos’ disputatisi a Caracas, si appese al collo la medaglia di bronzo.

Nel 1985, il nuotatore caraqueño decise di chiudere con il nuoto come atleta per continuare a studiare (laureandosi in un master di Informatica nell’universitá di Florida). Pero il suo amore verso questo sport lo portò a seguire come allenatore di diversi club. In vita Vidal é stato anche comentarista sportivo in radio e televisione.

Muore il 12 febbraio del 2005 all’età di 41 anni in un incidente automobilistico causato da un altro veicolo che stava disputando una gara illegale lungo un’autostrada cittadina.

In onore dell’olimpionico, ogni anno il 12 febbraio si celebra il “giorno del nuotatore” e diversi sodalizi in Venezuela svolgono un’attivitá chiamata “Un millón de metros por Rafael Vidal”.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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