Serie A, frena la Juve. L’Inter è di nuovo al primo posto

L'allenatore del Milan Stefano Pioli sprona i suoi giocatori.
L'allenatore del Milan Stefano Pioli sprona i suoi giocatori da bordo campo.

MADRID. – Inarrestabile Inter. Reduci dall’ennesima conquista della Supercoppa Italiana, i nerazzurri centrano la quinta vittoria consecutiva (tra campionato e coppa), che gli consente di tornare in testa alla classifica, scavalcando la Juventus. E’ bastato un gol del solito Lautaro Martinez (19° sigillo) per espugnare il Franchi (0-1), contro una Fiorentina che ha anche fallito sul finire un rigore con Nico Gonzalez e che ora scende al quinto posto.

Inter di nuovo in testa. La Juve paga la follia di Milik

Dopo una serie di 7 vittorie consecutive (tra campionato e Coppa Italia), si interrompe la striscia da tre punti per la Juventus, che sabato scorso è stata fermata sull’1-1 dall’Empoli allo Stadium. Una gara influenzata dall’espulsione di Milik (davvero brutto il suo fallo su Cerri) dopo neanche venti minuti e che ha costretto la formazione di Allegri a giocare per oltre 70 minuti in inferiorità numerica.

Il gol del solito Vlahovic aveva illuso, poi il pareggio dell’enfant prodige Baldanzi aveva fissato il punteggio sull’1-1. Date le oggettive difficoltà di affrontare una gara in dieci, il pari è un risultato non certo disastroso per la Juve, anche se ciò consente all’Inter (che deve anche recuperare una partita) di scavalcare di nuovo i bianconeri in vetta alla classifica.

Frena il Milan, Atalanta ok. Scialbo 0-0 fra la Lazio e un Napoli decimato

Emozioni fino alla fine a San Siro, sabato sera, nel divertente match tra Milan e Bologna. Ne esce fuori un pari giusto (2-2), con tante recriminazioni da una parte e dall’altra. I rossoneri hanno fallito (con Giroud e Theo Hernandez) due calci di rigore, mancando la vittoria a causa di un altro rigore (stavolta subìto) e realizzato nei minuti di recupero da Orsolini. Nonostante un grande Loftus-Cheek (autore di entrambe le reti), i rossoneri rallentano la loro marcia Champions, anche se le concorrenti sono talmente lontane che questa mancata vittoria per Pioli non rappresenta un vero cruccio.

Nell’altro match clou della 22°giornata, domenica all’Olimpico, scialbo 0-0 fra Lazio e Napoli. Un risultato che conferma le due squadre lontane dalla parte alta della classifica. I biancocelesti, in particolare, non hanno sfruttato la fortuna di affrontare un Napoli privo di ben 6 pedine fondamentali, calciatori del calibro di Osimhen, Kvaratskhelia, Anguissa, Cajuste, Simeone e Meret.

Sale alta in classifica l’Atalanta, che sabato ha regolato 2-0 un’Udinese bella ma che non vince (quasi) mai. I bergamaschi con Miranchuk e Scamacca si confermano squadra che punta alla Champions.

Lecce e Sassuolo in caduta libera. Stasera in campo la Roma

Grazie a vittorie importanti, risalgono la classifica anche Torino, Monza e Genoa, mentre Verona e Frosinone non si fanno male (1-1). Nella zona calda si fa preoccupante la posizione di Sassuolo e Lecce, con gli emiliani alla seconda sconfitta consecutiva e i salentini addirittura alla terza. Stasera alle ore 20,45 il quadro della giornata si completerà con Salernitana-Roma. La squadra di De Rossi punta ad essere finalmente vincente anche in trasferta, mentre i campani hanno assoluto bisogno di fare punti.

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