Sánchez: “Duemila 400 milioni di euro per ampliare l’aeroporto di Barajas”

Il capo del Governo, Pedro Sánchez

MADRID – Un investimento di circa duemila 400 milioni di euro che permetterà un volume di 90 milioni di passeggeri nel 2031. L’ampliamento dell’”Aeroporto Internazionale di Barajas” è ormai una realtà. Lo ha annunciato il presidente del Governo, Pedro Sánchez, durante la sua visita alla “Feria Internacional de Turismo”, una delle più prestigiose ferie del settore. Il capo del Governo, nell’illustrare il progetto, ha assicurato che sarà il più grande investimento dell’ultimo decennio in infrastrutture aeroportuali in Spagna.

Il progetto presentato dal presidente Sánchez dovrebbe tradursi in migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti. E in moltiplicazione delle rotte da e per Madrid. In sintesi, in generazione di ricchezza.

Stando a quanto affermato dal capo del Governo, l’aeroporto di Madrid genera introiti per circa il 10 per cento del Prodotto Intero Lordo. Questa cifra, ha assicurato, crescerà significativamente una volta conclusi i lavori. “Barajas” dovrebbe trasformarsi in uno dei maggiori Hub, se non il maggiore, con l’America Latina. Non solo. Permetterà di sviluppare una maggiore connessione con l’Asia, con un numero crescente di compagnie aeree e una maggiore frequenza di voli.

– Sarà – ha tenuto a sottolineare – l’aeroporto con il maggior potenziale di crescita in Europa,

“Barajas” ha chiuso l’anno con numeri di tutto rispetto: 60,2 milioni di passeggeri (una crescita del 18,9 per cento rispetto l’anno precedente)

Ma non tutto è rosa e fiori. La vicepresidente, Yolanda Díaz, ha già manifestato  il proprio disappunto.

– Non si può essere ambientalisti a volte sì, ed altre no – ha commentato con tono assai critico.

Díaz, come d’altronde ha fatto anche il portavoce di Sumar, Iñigo Errejón, su “X”, ha fatto notare che l’accordo firmato dal Psoe con la sua formazione politica va in tutt’altra direzione. Ovvero, quella decarbonizzazione dell’economia, l’eliminazione delle rotte potenzialmente sostituibili dall’”Alta Velocità”. Cioè, assicurare la mobilità e impedire la promozione dei combustibili fossili.

Di tutt‘altra opinione sia il presidente di Iberia, Fernando Candela, che considera che  l’investimento di 2.400 milioni di euro nell’espansione dell’aeroporto Adolfo Suárez Madrid-Barajas permetterà di giocare nella “Champion League” dei principali hub europei; sia il Partito Popolare che ha ricordato che il progetto altro non è che un “aggiornamento” di quello intrapreso a suo tempo dal Governo di Mariano Rajoy.

Redazione Madrid

Lascia un commento