Serie A, la Juve balza in testa. L’Inter sfida il Napoli per la Supercoppa Italiana

Festa Inter dopo aver eliminato La Lazio nella semifinale della Supercoppa Italiana.

MADRID. – Cambio della guardia in vetta alla Serie A: la Juventus, in attesa che l’Inter recuperi la sua gara di campionato contro l’Atalanta, posticipata per la Supercoppa, scavalca i nerazzurri e si porta al primo posto. Decisivo il largo successo di ieri sera a Lecce. Continua il magic moment del Milan, alla sua quarta vittoria consecutiva.

Vlahovic scatenato, la Juve sorpassa momentaneamente l’Inter

Al Via del Mare la Juventus fatica nel primo tempo, momento nel quale un Lecce battagliero e determinato riesce a tenerle testa. Ma, intorno all’ora di gioco, si scatena la furia bianconera, targata Vlahovic. Ancora una doppietta per il bomber serbo (6 gol nelle ultime 5 partite) e strada spianata verso un successo che trova il sugello nel gol di Bremer (0-3) che vale il primo posto in classifica.

Il Milan vince tra le polemiche: a Udine una serata da dimenticare per il calcio

La 21°giornata ha certificato il momento felice del Milan, che sabato a Udine ha centrato la sua quarta vittoria di fila, portandosi a 7 punti dal primo posto. Sul difficile campo di Udine, ecco un rocambolesco 2-3, con successo ottenuto nei minuti di recupero grazie ad Okafor.

E pensare che, fino a 7 minuti dal 90’, gli uomini di Pioli erano sotto per 2-1, in una gara dai mille volti e che ha visto protagonista, suo malgrado, anche il portiere Maignan, fatto oggetto di cori di discriminazione razziale, con la conseguente sospensione momentanea della partita nel primo tempo, decisa dall’arbitro Maresca.

Una decisione corretta, prevista dal regolamento. Peccato che, anche in un recente passato, non sia stata applicata in altre occasioni analoghe. Il Milan consolida il terzo posto, salendo a 45 punti e continuando a nutrire piccole speranze di reinserirsi anche nella lotta scudetto.

Roma, buona la prima di De Rossi. Frosinone e Empoli tre punti d’oro

Alle spalle dei rossoneri, non si è mosso poi molto: Fiorentina, Atalanta e Lazio non hanno giocato per i rinvii decisi in virtù degli impegni di Supercoppa Italiana, così come fermo è stato il Napoli. Risale in classifica la Roma, vittoriosa all’Olimpico per 2-1 contro il Verona. I giallorossi erano alla loro prima gara senza Mourinho e con Daniele De Rossi in panchina. Del solito Lukaku e di Pellegrini le reti dei capitolini, con gli scaligeri spreconi dal dischetto (errore di Djuric) e in gol solo con Folorunsho.

Match costellato da due sviste arbitrali: il rigore troppo generosamente fischiato al Verona e la rete convalidata allo stesso Hellas (azione viziata da una chiara ostruzione sul romanista Bove), episodi che chiamano direttamente in causa il distratto giudice Var Pairetto.

Frosinone ed Empoli centrano due vittorie preziosissime in zona calda, con i ciociari che rimontano il Cagliari (3-1) e i toscani che brindano all’esordio sulla panchina di Nicola andando a travolgere il Monza per 3-0. Straordinario protagonista della gara del Castellani è stato il polacco Zurkowski, autore di una tripletta. Il Frosinone sale così a 22 punti, lasciandosi il terzultimo posto a 5 punti, mentre l’Empoli tiene a distanza di 4 punti il fanalino di coda Salernitana. I campani sprofondano all’Arechi, battuti 1-2 dal Genoa in rimonta (Retegui e Gudmundsson su rigore).

Oggi si assegna la Supercoppa Italiana: a Riad è sfida Napoli-Inter

Intanto questa sera alle ore 20 italiane, in Arabia Saudita va in scena la finalissima di Supercoppa Italiana. Napoli e Inter si affrontano nella gara che assegna il primo trofeo stagionale. Si preannuncia una gara equilibrata, con l’Inter in grande forma e un Napoli in crescita, che vorrà onorare il titolo di campione d’Italia in carica.

Simone Inzaghi va alla caccia di quello che sarebbe il suo 5° alloro nella Supercoppa nazionale. Al-Awwal Park di Riad in Arabia Saudita davanti a 25mila spettatori (tutto esaurito), saranno presenti in tribuna anche il CT dell’Italia Spalletti e alcuni ex calciatori come Vieri, Brocchi, Candela e Ferrara, oltre a diversi campioni del mondo del 2006: Cannavaro, Del Piero, Materazzi, Toni e Zambrotta. Queste le probabili formazioni:

NAPOLI (3-4-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus; Mazzocchi, Lobotka, Cajuste, Mario Rui; Politano Simeone, Kvaratskhelia. All. Mazzarri.

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij, Acerbi; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram. All. Inzaghi.

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