ROMA – Hamburger, cheeseburger, lettuce wrap e patatine fritte: un menu molto semplice che ha, però, una particolarità. Tutto si base esclusivamente sui robot e sull’intelligenza artificiale. Ha aperto a dicembre nel sud della California, a Pasadena, il primo ristorante al mondo completamente autonomo e basato sull’Ia. Si chiama CaliExpress by Flippy ed è firmato da Cali Group, una holding che utilizza la tecnologia per trasformare i settori della ristorazione e della vendita al dettaglio, Miso Robotics, creatore di Flippy (la prima stazione di frittura robotica al mondo alimentata dall’intelligenza artificiale) e PopID, una società tecnologica che semplifica ordini e pagamenti utilizzando la biometria.
In sostanza, CaliExpress by Flippy è una hamburgeria, non un vero e proprio ristorante, ma è comunque il primo locale al mondo che usa i sistemi più avanzati nella tecnologia alimentare. Sia le stazioni di grigliatura che quelle di frittura sono completamente automatizzate, alimentate da intelligenza artificiale e robotica all’avanguardia. La prenotazione online è obbligatoria (giorno, orario e numero degli ospiti) e i clienti possono vedere il cibo cucinato roboticamente dopo aver effettuato il check-in con i loro account PopID sui chioschi di auto-ordinazione.
CaliExpress di Flippy offre hamburger appena fatti a base di una miscela di wagyu a prezzi competitivi con altri hamburger premium che utilizzano però carne standard. Il robot grill macina la carne di alta qualità in tempo reale dopo l’ordine. Flippy, la stazione di frittura robotica, serve patatine fritte croccanti e calde, fritte sempre alla stessa costante temperatura.
“Per quanto ne sappiamo, questo è il primo ristorante operativo al mondo in cui sia l’ordinazione che ogni singolo processo di cottura sono completamente automatizzati – spiega John Miller, CEO di PopID e membro del consiglio di amministrazione di Miso Robotics – L`unione di queste diverse tecnologie per creare il ristorante più autonomo al mondo è il culmine di anni di ricerca, sviluppo e investimenti in una famiglia di aziende rivoluzionarie”.
(Red/Apa /askanews)