MADRID.- L’artista Iván Dumont, conosciuto soprattutto per il suo lavoro fotografico nel mondo della moda, inaugura, nella Santana Art Gallery di Madrid l’esposizione “Pinturas fragmentadas”. La direzione artistica è di Mariano Bettosini Déniz e resterá aperta fino al 14 gennaio.
“È una mostra, intima, personale, e profondamente espressiva” ha detto Dumont che ha realizzato una serie di ritratti, a volte autoritratti, la cui immagine si rompe e si ricompone lasciando sulla tela volti graffiati, segnati da cicatrici che parlano di dolore, di sofferenze passate e attuali. Volti che nella ricostruzione di sé stessi sono diversi quasi a significare che dopo processi interni così duri non si riesce più ad essere la persona di prima. Volti che ci parlano di solitudine, emigrazione, esilio, paura, sconforto e, al tempo stesso, un grande anelo di vita, di libertà.
Iván Dumont, nato in Venezuela vive attualmente in Spagna. È fotografo, disegnatore grafico, architetto e, con questa esposizione, si è imposto come artista plastico.
