MADRID – Vicente Guilarte, presidente “ad interim” del Consiglio Superiore della Magistratura, non poteva essere più chiaro. Ha chiesto ai leader dei partiti politici di non contribuire a “minare la fiducia dei cittadini nella Giustizia”.
– Per favore – ha esortato -, abbassate la tensione. Lasciateci lavorare.
Guilarte ha reiterato che i giudici non possono presentarsi davanti ad una commissione d’inchiesta. Farlo, ha precisato, “provocherebbe uno scontro tra poteri dello Stato” e “distrarrebbe la Magistratura dall’attenzione che è obbligata a prestare alle vittime”. Ha quindi chiesto agli altri poteri dello Stato di non rendersi complici e di “non contribuire a delegittimare il Potere Giudiziario con i loro atteggiamenti o i loro silenzi”
Il presidente provvisorio del Consiglio Superiore della Magistratura lo ha affermato nel corso della cerimonia di consegna dei “Premi dell’Osservatorio contro la Violenza Domestica e di Genere”.
L’appello di Guilarte è la risposta ai dubbi avanzati dal senatore di Junts, Josep Luis Cleries, a riguardo delle indagini condotte nel caso “Tsunami Democrátic”; all’accusa di “lawfare” del senatore José Antonio Monago, del Partito Democratico, al giudice José Ricardo de Pradas per la sentenza del “Processo Gürtel” e, soprattutto, alle gravi affermazioni di Mirián Noguera, portavoce di Junts alla Camera, contro i magistrati che hanno partecipato al processo del “proces”. Li ha chiamato “indecenti” e sostenuto che “dovrebbero andare in prigione”.
Guilarte ha sottolineato la necessità di evitare di coinvolgere il “Potere Giudiziario” nella contesa politica e di procedere ad un adeguato rinnovo del Consiglio Superiore della Magistratura, così da permettergli di destinare ogni sforzo al proprio lavoro e, in particolare alla lotta contro la violenza di genere.
Guilarte ha detto che i premiati meriterebbero che la cerimonia fosse presieduta da un presidente della Magistratura con piena legittimità, riferendosi indirettamente al Consiglio Superiore della Magistratura, il cui mandato è scaduto già da cinque anni.
Alla cerimonia della consegna dei ““Premi dell’Osservatorio contro la Violenza Domestica e di Genere” era presente anche il Ministro di Giustizia, Felix Bolaños. Il ministro socialista, esplosa la polemica, ha immediatamente telefonato ai magistrati e assicurato loro che il Governo difenderà l’indipendenza dei Poteri dello Stato e, soprattutto, quella dei magistrati.
Redazione Madrid
