Ambasciatore Buccino: “Le relazioni economiche tra Italia e Spagna sono promettenti e solide”

MADRID – Le relazioni economiche tra Italia e Spagna godono di buona salute, sono promettenti e solide. Lo ha assicurato l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi, nel discorso inaugurale del seminario “Opportunità di Collaborazione Italia-Spagna nei settori Ignegnería, infrastrutture ed Energia in Europa e mercati Terzi.

L’evento è stato organizzato dall’Ambasciata d’Italia e dall’ Ufficio ICE a Madrid. Alla sua realizzazione  hanno collaborato l’Associazione Nazionale Costruttori Edili; l’OICE, che rappresenta le organizzazioni italiane di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica; la Federazione ANIE, che appresenta oltre 1.100 imprese ad alta e medio-alta tecnologia attive nelle filiere dell’Elettrotecnica e dell’Elettronica e i General Contractor industriali; la Tecniberia, l’associazione spagnola delle aziende di Ingegneria, consulenza e servizi tecnologici; e la Seopan, l’associazione spagnola delle società di costruzione e dei concessionari di infrastrutture fondata nel 1957. Il seminario ha destato l’interesse di circa settanta dirigenti e rappresentanti di importanti aziende italiane e spagnole.

L’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi

L’Ambasciatore Buccino, nel suo intervento, ha messo in evidenza alcuni dati che riflettono l’andamento positivo delle relazioni economiche tra i due Paesi. Per esempio, ha sottolineato i livelli record di interscambi raggiunti nel 2022: 63 miliardi di euro pari ad una crescita del 2,1 per cento rispetto al 2021. Ha anche messo in rilievo la resilienza del tessuto imprenditoriale dei due paesi, in una congiuntura resa particolarmente complicata dalle conseguenze del conflitto in Ucraina. Tra queste, l’impennata del costo dell’energia associata ad una spirale inflattiva. Ha citato le commesse aggiudicate in Spagna ad imprese italiane nel settore energetico e delle rinnovabili, ed anche quelle ottenute da aziende spagnole in Italia nel settore dei servizi, in quello infrastrutturale e dei trasporti.

Sono poi intervenuti gli specialisti Graham Robinson, di Global Business Consultant per Pinsent Masons LLP, e Fernando Vizoso, socio del settore di Infrastrutture e Trasporti di KPMG Spagna. Il primo ha presentato un’analisi del panorama infrastrutturale mondiale con un focus sui dati di 10 Paesi, tra cui Italia e Spagna. Il secondo si è soffermato sulle dieci tendenze che caratterizzano il settore delle infrastrutture oggigiorno. E cioé: questioni geopolitiche; focus sulla sostenibilità; personalizzazione massiva; inflazione, prezzi e offerta come elementi di rischio; digitalizzazione; ridistribuzione dello spazio urbano; l’importanza dell’agenda climatica per gli attori istituzionali; il rapporto tra globalizzazione e sicurezza; problematica delle infrastrutture dismesse o da dismettere; evoluzione della definizione di infrastruttura.

Hanno concluso i lavori, che si sono svolti presso la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, il Direttore dell’Ice a Madrid, Giovanni Bifulco, ed il Capo dell’Ufficio economico e commerciale dell’Ambasciata, Roberto Nocella.

Redazione Madrid

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