MADRID. – La tregua tra Israele e Hamas, durata sette giorni è finita con la ripresa dei combattimenti. Da Gaza all’alba di oggi sono stati lanciati tre razzi in direzione di Israele ed altri scontri a fuoco si segnalano nel sud e nord della Striscia. In particolare a Rafah tre persone sono rimaste uccise. Intanto Hamas non ha consegnato, entro il termine stabilito, la lista di ostaggi da liberare.
Gli osservatori ritengono che Hamas non abbia un elenco da presentare perché molti degli ostaggi sarebbero morti. All’appello ne mancano circa 120, dopo gli otto rilasciati ieri sera. Da parte israeliana, sempre ieri sera, il rilascio di 30 prigionieri.
Intanto sale a 4 il bilancio dei morti dell’attentato di ieri mattina, che ha causato anche sei feriti, ad una fermata dell’autobus a Gerusalemme. Morto l’uomo colpito dal fuoco dei soldati israeliani intervenuti per fermare i due terroristi palestinesi del raid e che l’avevano scambiato per un membro del commando.
(Redazione/9colonne)