BARCELLONA – Il centesimo anniversario della scomparsa del celebre compositore lucchese Giacomo Puccini si celebrerà il prossimo anno. Ma al “Gran Teatre del Liceu” di Barcellona hanno voluto anticipare la commemorazione con la prima della Turandot, avvenuta nei giorni scorsi.
La scelta della Turandot non è stata casuale. Infatti, la celebre opera lirica di Puccini, ispirata alla commedia di Carlo Gozzi, fu quella con cui, 25 anni fa, il teatro riaprì le porte dopo l’incendio del 1994.
Il “Gran Teatre del Liceu” fu inaugurato la prima volta il 4 aprile del 1847 e, all’epoca, era il più grande d’Europa. Il 9 aprile del 1861, lo distrusse, per la prima volta, un vorace incendio. Il teatro era stato costruito ispirato alla forma di quelli italiani. In particolare, al Teatro alla Scala di Milano. Il Teatro fu ricostruito con una decorazione più ricca del precedente. Nel 1994, un altro incendio distrusse il teatro che fu ricostruito di nuovo: dov’era e com’era. Riaprì le porte 25 anni fa con la presentazione della Turandot di Puccini.
La presentazione dell’opera lirica del celebre lucchese, nei giorni scorsi, è stata preceduta dalla tradizionale cerimonia delle illuminazioni natalizie del Teatro. Il coro del Teatro ha poi eseguito canzoni natalizie.
Tra gli invitati, la presidente della Camera dei deputati, Francine Armengol; l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi; il Vicesindaco di Lucca, Giovanni Minniti; la presidente dell’Associazione Lucchesi nel Mondo, Ilaria del Bianco e numerose autorità locali.
Al termine della serata il “Liceu”, con la collaborazione del Consolato Generale d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura, ha offerto agli artisti, agli sponsor e mecenati del Teatro un rinfresco, a base di prodotti tipici italiani, nello splendido Salone degli Specchi.
Redazione Madrid
