Baseball: venezuelani Giménez e Moreno vincono il “Golden Glove” nella MLB

CARACAS. – Con la vittoria 4 – 1 alle World Series dei Texas Rangers sugli Arizona Diamondbacks é calato il sipario della stagione 2023 della Major League Baseball (MLB). Ma é il periodo in cui vengono assegnati i riconoscimenti ai migliori del campionato appena concluso, uno di questi é il Golden Glove: premio assegnato ai migliori giocatori di baseball distinti per la loro capacità defensiva. Ogni anno, sono distribuiti 18 guanti d’oro, uno per ogni ruolo (nove in tutto) sia per la National League che per l’American League. In questo 2023, due di questi riconoscimenti sono finiti nella bacheca di due “peloteros” venezuelani: Andrés Giménez e Gabriel Moreno.  

Per Giménez é il suo secondo “Golden Glove” consecutivo.  Per l’intermezzo dei Cleveland Gardians é un premio ad una stagione praticamente perfetta dove ha commesso solo 6 errori in 1.308 inning disputati. 

Dal canto suo Moreno é riuscito a battere nella corsa a questo premio il connazionale Salvador Pérez. Il giocatore in forza agli Arizona Diamondbacks nel corso della stagione ha eliminato 49% dei giocatori che hanno tentato di rubare una base. 

Il venezuelano con piú “Gold Glove Award” vinti é Omar Vizquel con 11. Alle spalle dello storico intermezzo “caraqueño” c’è Luis Aparicio a quota 9. Con 5 troviamo “El Rey” David Concepción e Salvador Pérez.

Con 3 “Gold Glove Award” troviamo: Manny Trillo, Carlos González ed Ender Inciarte. L’italo-venezuelano Andrés Galarraga Padovani ne ha vinti due, stessa cifra per Gerardo Parra.

A quota 1 troviamo campioni del calibro di Víctor Davalillo, Oswaldo Guillén, Johan Santana, Bob Abreu, César Izturis, Franklin Gutiérrez, José Altuve, Alcides Escobar, David Peralta, Yolmer Sánchez e César Hernández.

Nella storia della Major League Baseball il giocatore che ha portato a casa piú “Gold Glove Award” é il lanciatore Greg Maddux con 18. Maddux é noto ai tifosi della “pelota” venezuelani per aver difeso la maglia delle Águilas del Zulia.  

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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