Maltempo: cinque morti in Toscana, scontro Meloni-Schlein

Foto di Daria Nepriakhina 🇺🇦 da Pixabay

MADRID. – Sono salite a cinque le vittime dell’ondata di maltempo che ha colpito la Toscana, dopo una notte di devastazione per l’arrivo delle piogge eccezionali portate dal ciclone Ciaran, che hanno fatto esondare il fiume Bisenzio e i torrenti Furba, Bagnolo e Seano. Ritrovato vivo uno dei dispersi, si tratta di un 72enne, per cui le ricerche erano scattate a Campi Bisenzio.

Il pratese, a Montemurlo, vede due delle cinque vittime. Si tratta di un uomo annegato nella sua casa e di una donna vittima di un malore che l’ha stroncata mentre cercava di fermare l’acqua che ha travolto strade e piani bassi delle abitazioni. Sempre un anziano è morto per un malore mentre a Rosignano, nel livornese, veniva evacuata la Rsa di cui era ospite.

Ed ancora a Empoli, Pontedera, Borgo San Lorenzo, Campi, si registrano gravi allagamenti. Numerosi gli interventi fatti dai Vigili del fuoco a Prato, Pistoia, Pisa e Firenze per soccorrere anche persone bloccate in auto nei sottopassi. Scene apocalittiche, con le persone salite sui tetti delle case per mettersi in salvo.

“Già passata la piena dell’Arno a Firenze senza criticità, prevista nelle prossime ore a Pisa all’interno delle soglie di riferimento” avverte il governatore, Eugenio Giani. “Il presidente della Repubblica mi ha chiamato per esprimere la sua piena solidarietà e gli auguri di buon lavoro. Gli ho manifestato la mia forte preoccupazione per una situazione davvero tragica. Grazie Presidente Mattarella per la sua vicinanza che mai è mancata!” scrive su X Giani, che preannuncia l’adozione dello stato di emergenza nazionale da parte del governo.

Il premier, fa sapere Palazzo Chigi, “segue con apprensione l’evoluzione degli eventi calamitosi che hanno colpito in particolare la Toscana ed esprime il profondo cordoglio per le vittime, suo personale e del Governo tutto. Il presidente Meloni si mantiene in costante contatto con il ministro Nello Musumeci, con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, con il presidente della Regione Eugenio Giani e con le autorità competenti”.

L’emergenza non riguarda soltanto la Toscana: stop ai collegamenti tra Sardegna e Corsica, il fiume Lambro è esondato nel parco di Monza, mentre in Emilia Romagna si attende il passaggio delle piene dei fiumi. Non è finita, insomma, nel weekend arriva il ciclone “Debi”: dall’Atlantico si avvicina una nuova intensa perturbazione associata ad un profondo vortice ciclonico, che riporterà condizioni di severo maltempo sull’Europa centro-occidentale nel weekend con venti nuovamente di tempesta.

“Anche l’Italia verrà coinvolta con piogge e temporali talora di forte intensità da Nord a Sud tra sabato sera e domenica –  spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – colpite in particolare le regioni del Nord e del versante tirrenico, mentre sulle Alpi nevicherà a tratti fin verso i 1200-1400m. Il tutto accompagnato da venti nuovamente molto forti tra Ostro, Libeccio e Ponente, con raffiche talora superiori ai 90-100km/h in particolare su Tirreno e crinali appenninici.”

Il passaggio del fronte sarà abbastanza rapido, tuttavia sono previste piogge talora abbondanti su terreni già intrisi d’acqua a causa delle recenti ondate di maltempo, quindi vi sarà il rischio di nuove criticità idrogeologiche.

E non manca di accendersi lo scontro politico: “C’è chi al governo ancora nega l’emergenza climatica, blocca le rinnovabili e non si investe ancora a sufficienza sulla prevenzione del dissesto” attacca la segretaria del Pd, Elly Schlein, a Radio24.

Non si fa attendere, via social, la replica del premier Meloni: “In queste ore drammatiche per la Toscana e l’Italia tutta, leggo da parte di Elly Schlein assurde accuse nei confronti del Governo in tema di cambiamenti climatici ed energie rinnovabili. L’opposizione ha tutto il diritto di criticare l’operato dell’esecutivo, ma adoperare calamità e tragedie per fare attacchi politici strumentali e infondati è un comportamento che reputo sconsiderato. Rinnovo il mio pensiero alle popolazioni colpite e a tutti gli operatori impegnati nei soccorsi. Il Governo è al vostro fianco”.

(Redazione/9colonne)

Lascia un commento