Baseball: Tiburones de La Guaira, con un bolívar ha conquistato milioni di cuori

CARACAS – Il 31 ottobre non é una data qualsiasi, sopratutto per i tifosi dei Tiburones de La Guaira, in questa data la squadra festeggia il suo anniversario. Da quella stagione 1962 – 1963, i “Salados” sono diventati uno dei protagonisti della “Liga Venezolana de Beisbol Profesional” (LVBP). 

Chi l’avrebbe detto 61 anni fa, quando Alejandro Hernández (allora presidente della squadra Licoreros del Pampero) cedeva per la simbolica cifra di 1 bolívar la squadra a José Antonio Casanova questa franchigia sarebbe diventata cosí popolare.

Casanova aveva acquistato la squadra ma non disponeva dei soldi necessari per tirare avanti la carretta e così cercò l’aiuto di alcuni soci tra cui spiccavano i nomi di Pedro Padrón Panza, Manuel Malpica, José Antonio Díaz, Jesús Morales Valarino, Mario Gómez e Pablo Díaz. Cosi nacquero i Tiburones de La Guaira, una squadra costata un bolívar ma che in 61 anni é riuscita a conquistare i cuori di milioni di tifosi. 

Quando la squadra é nata doveva avere come sede lo stadio “César Nieves” del rione “Catia La Mar”, ma il recinto sportivo non fu omologato dalla LVBP e per questo motivo lo stadio Universitario divenne la sede della squadra, anche se da un tempo a questa parte disputa alcune gare nel denominato “Fórum La Guaira”.

Durante i 61 anni di storia, hanno vestito la maglia dei Tiburones campioni del calibro di Luis Aparicio, Luis Tiant, Aurelio Monteagudo, Remigio Hermoso, Oswaldo Blanco, Ángel Bravo, Dámaso Blanco Ángel Hernández, Oswaldo Guillén, Gustavo Polidor, Luis Salazar Carlos “Café” Martpinez,e tanti altri.  Senza dimenticarci di campioni stranieri come Lou Piniella, Darryl Strawberry, Andruw Jones e tanti altri.

I Tiburones de La Guaira hanno vinto per la prima volta lo scudetto nella stagione 1964 – 1965, poi i “Salados” hanno intonato in altre sei occasioni il grido di “¡Campeones!”. L’ultima volta che sono saliti sul trono della LVBP risale alla stagione 1985 – 1986, da lì in poi i “Salados” e i suoi tifosi hanno visto sfuggire il titolo in tutte le maniere possibili. Per festeggiare, al ritmo della “samba”, questi 61 anni i “fanáticos della primera base” sperano di rivivere gli anni d’oro della denominata “Guerrilla”.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas) 

Lascia un commento