Serie A, l’Atalanta vede la zona Champions. Fiorentina beffata oltre i suoi demeriti 

L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini.
L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini. EPA/Rafael Marchante / POOL

MADRID. – Il quadro della 10°giornata di serie A si è completato ieri con due succosi posticipi. In campo l’Atalanta a Empoli e la Fiorentina contro la Lazio allo stadio Olimpico. Serata felice per i bergamaschi, che hanno travolto al Castellani l’Empoli (0-3). Serata da dimenticare invece per la Fiorentina, battuta al 95’ dalla Lazio, grazie a un rigore.

Scamacca show, l’Atalanta tocca la zona Champions 

In terra Toscana i ragazzi di mister Giampiero Gasperini volevano dare continuità al loro buon momento in campionato, dopo il successo della scorsa settimana contro il Genoa. E la partita del Castellani non ha avuto storia: dopo neppure mezzora i nerazzurri erano già avanti due a zero, grazie alle reti di Scamacca e Koopmeiners, legittimando una supremazia apparsa da subito molto netta. Il risultato veniva definitivamente messo al sicuro poi nel secondo tempo, quando ancora Scamacca (grande protagonista della serata) realizzava il gol del definitivo 0-3.

Davvero una super prestazione quella dell’ex attaccante del West Ham, autore dunque di una doppietta e di un assist vincente. La netta vittoria consente all’Atalanta di issarsi al quarto posto in classifica, scavalcando il Napoli. E il 4 novembre prossimo spazio al big match di Bergamo contro l’Inter capolista. Per l’Empoli, invece, un passo indietro netto rispetto all’ottima prestazione di Firenze, dove la squadra di Andreazzoli si era imposta nel derby contro i viola. Per gli azzurri, la classifica torna ora a preoccupare, con il terzultimo posto, davanti solo a Cagliari e Salernitana.

Fiorentina ingenua e sconfitta in extremis 

Allo stadio Olimpico di Roma, contro la Lazio, la Fiorentina ieri sera ha dominato nel primo tempo: un gol annullato a Beltran (per fallo di mano) e un palo colpito dallo stesso argentino, gli episodi fortunati per una Lazio che è stata più volte sul punto di capitolare. Poi, scampato il pericolo più per fortuna che per effettivi meriti, i laziali hanno disputato un secondo tempo migliore, complice anche la stanchezza della Fiorentina, che ha avuto due giorni in meno rispetto ai biancazzurri per riposare dalle fatiche di coppa.

E così, dopo due ottime parate di Terracciano su Felipe Anderson e Luis Alberto, ecco l’incredibile epilogo finale, con il fallo di mano di Milenkovic che portava Immobile (da poco entrato in campo al posto di Castellanos) dal dischetto per l’1-0 finale. Più giusto sarebbe stato il pari. Con questa sconfitta maturata al 95’, la Fiorentina rimane al sesto posto. E domenica al Franchi arriva la Juventus, con i toscani che sono alla loro seconda sconfitta consecutiva in campionato.

(REDAZIONE/9COLONNE)

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