MADRID. – Un grande e atteso ritorno nella Nazionale Italiana di tennis per le sfide di Coppa Davis 2023 a Malaga, dove gli azzurri affronteranno l’Olanda nei quarti di finale, in programma a partire da giovedì 23 novembre prossimo: si tratta di Jannik Sinner, attualmente numero 4 al mondo e tennista di punta del nostro movimento.
Sinner si riprende l’azzurro: stop alle polemiche
L’altoatesino, che era assente nella fase a gironi per recuperare dalle fatiche degli impegni precedenti (tra cui la vittoria del suo primo Masters 1000 in carriera a Toronto), tornerà dunque a vestire la maglia azzurra in occasione di questo importantissimo appuntamento, innalzando non poco il tasso tecnico della squadra. Le polemiche dei giorni scorsi e che avevano coinvolto lo stesso Sinner per quel suo discusso forfait di Bologna, sembrano solo un lontano ricordo.
Berrettini e Fognini out. Ecco chi saranno i magnifici 5
In generale, c’era grande attesa per la lista dei convocati del capitano Filippo Volandri, diramata ieri e che non prevede il nome di Matteo Berrettini, anch’esso costretto al forfait nel turno precedente, ma vicino ai compagni con la sua presenza a bordo campo. I “magnifici 5” saranno dunque Matteo Arnaldi, Simone Bolelli, Lorenzo Musetti, Jannik Sinner e Lorenzo Sonego.
Quindi, non ci sarà neppure Fabio Fognini, con il quale il CT Volandri aveva avuto dei dissidi nel mese scorso. Ora è tutto a posto fra i due dal punto di vista personale, ma i risultati delle ultime settimane hanno spinto l’allenatore azzurro a preferire giocatori che sembrano più in forma. Rispetto alle precedenti convocazioni, poi, non trova spazio neppure Andrea Vavassori, che era stato inserito nel gruppo italiano di Davis per la fase a gironi.
Alle Finals di Davis grazie al cuore azzurro
L’Italia è approdata alle Finals di Coppa Davis in un modo rocambolesco ma decisamente esaltante: dopo aver perso il primo incontro col Canada a Bologna a settembre, gli italiani hanno ribaltato la situazione vincendo contro Cile e Svezia, conquistando così il secondo posto nel girone, l’ultimo utile per il passaggio del turno, dimostrando cuore e carattere.
Ai quarti di finale, come detto, l’Italia troverà sulla propria strada l’Olanda, che ha vinto il proprio girone davanti alla Finlandia. I ragazzi di capitan Haarhuis si presentano con l’importante biglietto da visita di aver fatto fuori gli Stati Uniti. Gli “arancioni”, dunque, non sono da sottovalutare ma di certo gli azzurri non partono battuti. Anzi, l’ottimismo, da un punto di vista tecnico, regna sovrano. Con la speranza che la classe di Sinner, a Malaga, illumini la scena. Il conto alla rovescia è già iniziato.
(Redazione/9colonne)
