Baseball: presentata la stagione 2023-2024 della LVBP

CARACAS. – Con il mantra “¡Vamos con Todo y Más!” é stata presentata la stagione 2023 – 2024 della “Liga Venezolana de Béisbol Profesional” (LVBP). A fare da cornice all’incontro con i media é stato lo stadio Monumental “Simón Bolívar” nel rione capitolino La Rinconada. 

Nel podio erano presenti l’italo-venezuelano Giuseppe Palmisano (presidente della LVBP), Rafael Gruzka (vicepresidente della LVBP), Mervin Maldonado (Ministro dello sport) e rappresentanti delle 8 squadre del campionato venezuelano. 

Nella conferenza stampa é stato annunciato che la stagione si giocherá in onore a Miguel Cabrera, “pelotero” venezuelano che si é ritirato quest’anno. Il campionato prenderá il via sabato e si estenderá a fine gennaio 2024. 

Amador Montes, direttore generale della LVBP, ha spiegato che in questa stagione saranno adottate alcune regole della MLB. 

“La prima di queste nuove regole impone dei limiti di tempo ai lanciatori e anche ai battitori. I lanciatori avranno 15 secondi a disposizione per lanciare con basi vuote, o 20 in presenza di basi occupate da avversari. Se non rispetteranno i tempi saranno penalizzati con un lancio a favore del battitore (ball) che avvicinerà gli avversari alla conquista delle basi. I battitori invece dovranno essere pronti alla battuta quando il timer arriverà agli 8 secondi. Se non lo faranno verrà contato uno strike, e se sarà il 3º comporterà l’eliminazione”.

Montes ci dettaglia che in questa stagione ci saranno anche basi piú grandi:  “il lato delle basi passa da 15 a 18 pollici (si tratta di oltre 7 centimetri in più). E’una regola che vuole favorire la sicurezza e la salute dei giocatori. Evitando i contatti sugli arrivi in base tra attaccanti e difensori dovrebbero diminuire gli infortuni”.

Infine, il direttore generale della LVBP ci parla della modifica dei cosiddetti shift difensivi: “il termine con cui si indica la pratica di disporre giocatori in campo a seconda delle caratteristiche del battitore avversario, ad esempio se destro o mancino. Da quest’anno gli shift saranno vietati: questo vuol dire che la disposizione in campo sarà distribuita più o meno allo stesso modo in presenza di ogni battitore, i quali avranno quindi più probabilità di fare battute valide. Viceversa, questo cambiamento complicherà le cose per la squadra che difende”.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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