Ucraina, ancora droni russi sulle città: due morti nella notte

Lancio di missili delle forze ucraine a Bakhmut nel Donetsk. (Photo by Anatolii Stepanov / AFP)

MADRID. –  Due persone sono state uccise durante gli attacchi russi contro le città ucraine durante la notte, secondo le autorità locali di Lviv e Kherson. Le forze di Mosca hanno colpito tre magazzini industriali con un attacco di droni nella città di Leopoli, nell’Ucraina occidentale, provocando un enorme incendio e uccidendo almeno una persona.

Il sindaco Andriy Sadovyi ha dichiarato che il corpo di un uomo che lavorava in uno dei magazzini è stato rinvenuto sotto le macerie. I magazzini stoccavano i prodotti di una industria di finestre e di un’azienda di prodotti chimici domestici ma di essi ci si serviva anche per conservare gli aiuti umanitari.

Le forze russe hanno anche bombardato la città meridionale di Kherson, uccidendo un poliziotto e ferendo due civili su un filobus, ha denunciato il capo dell’amministrazione militare della città. L’aeronautica ucraina ha affermato che la Russia ha lanciato un totale di 30 droni e un missile balistico Iskander negli attacchi contro l’Ucraina durante la notte, e che 27 droni sono stati abbattuti.

Mosca ha negato di aver deliberatamente preso di mira civili o infrastrutture civili, ma a luglio 2023 le Nazioni Unite avevano comunque registrato 7.283 morti e 13.725 civili feriti nel territorio controllato dal governo ucraino.

Usa: “Controffensiva di Kiev in costante progressione”

La controffensiva dell’esercito di Kiev sta facendo progressi costanti. Lo ha affermato il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin secondo il quale “Le coraggiose truppe ucraine stanno sfondando le linee pesantemente fortificate dell’esercito d’aggressione russo”, come ha detto nel corso della riunione odierna del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina, un blocco di 54 paesi che stanno fornendo supporto militare al paese invaso.

Austin ha fatto pressioni sugli altri rappresentanti presenti all’incontro, che si sta svolgendo presso la base aerea di Ramstein in Germania, affinché continuino a offrire assistenza all’Ucraina in materia di sicurezza sostenendo che i guadagni sul campo di battaglia dell’Ucraina “dipendono dalle capacità cruciali fornite dai membri di questo gruppo di contatto”. Finora sono stati forniti all’Ucraina più di 76 miliardi di dollari in assistenza diretta per la sicurezza, ha affermato Austin. Tuttavia, ha aggiunto, l’Ucraina ha ancora bisogno di sistemi di difesa aerea.

Russia-Cina, Patrushev: Putin a ottobre a Pechino

Un incontro tra Vladimir Putin e Xi Jinping dovrebbe svolgersi a Pechino in ottobre. Lo ha annunciato questa mattina il segretario del Consiglio di sicurezza Nikolai Patrushev in un incontro con il membro del Politburo del Comitato centrale del PCC Wang Yi. “A ottobre, attendiamo con impazienza i negoziati bilaterali tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping a Pechino come parte della partecipazione del capo di stato russo agli eventi del forum internazionale sulla via della seta”, ha detto Patrushev.

Il segretario del Consiglio di sicurezza ha osservato inoltre che gli approcci di Russia e Cina alle questioni fondamentali del moderno ordine mondiale e ai principali problemi internazionali “coincidono o sono vicini. Stiamo parlando anche del principio fondamentale della sicurezza uguale e indivisibile”. Inoltre, “Mosca sostiene Pechino sulle questioni di Taiwan, Xinjiang, Tibet e Hong Kong”, ha sottolineato Patrushev.

Zelensky a New York per parlare all’Onu ai leader mondiali

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a New York per l’Assemblea generale delle Nazioni Unite. È pronto a incontrare diversi leader mondiali per chiedere sostegno mentre l’Ucraina prosegue la sua controffensiva contro le forze russe. Zelensky incontrerà nei prossimi giorni anche il presidente Joe Biden a Washington.

Di questo incontro ha parlato anche il coordinatore della sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, secondo il quale “Il presidente non vede l’ora di sentire il presidente Zelensky per parlare della controffensiva e dei progressi che stanno facendo, per fare una sorta di valutazione di come si presenta il campo di battaglia”.

Inoltre, sempre a detta di Kirby, Biden assicurerà a Zelensky che il sostegno continuerà per tutto il tempo necessario. Kirby ha sottolineato che l’incontro alla Casa Bianca avrà luogo in un “momento critico” nel quale da una parte la controffensiva di Kiev continua ad avere successo mentre dall’altra “la Russia fa appello ai regimi canaglia come la Corea del Nord e la comunità internazionale continua a riunirsi a sostegno dell’Ucraina, in particolare nel formato Ramstein.

Nel frattempo, i combattimenti continuano nella parte orientale del Paese dopo che le truppe ucraine hanno riconquistato due villaggi chiave vicino a Bakhmut.

(Redazione/9colonne)

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