CARACAS – Dopo 11 anni, lo stadio Olímpico si é vestito nuovamente a festa per ospitare un Juego de las Estrellas di calcio, questa é la prima edizione targata Liga Futve. Gli organizzatori hanno pensato a tutto per intrattenere gli amanti della palla a chiazze che si sono recati nello stadio ai piedi dell’Ávila: musica, diversi stand con cibo per tutti i gusti, intrattenimenti durante l’intervallo e ovviamante non potevano mancare i veri protagonisti della serata “las estrellas della Liga Futve”.
La squadra “Venezolanos” allenata da José María Morr é partita con Yhonattan Yustiz, Nelsón Hernández, Carlos Vivas, Rubert Quijada, Anthony Graterol, Richard Blanco, Maurice Cova, Carlos Sosa, Freddy Vargas, Luifer Hernández e Saúl Guarirapa.
Mentre quella degli “Extranjeros” allenata da Noel Sanvicente é scesa in campo con Nicolás Carpio, Leandro Lugarzo, Duvan Viáfara, José Luis Moreno, Jorge Gutiérrez, Leandro Fioravanti, Gideon Iliya, John Jairo Alvarado, Ade Oguns, Gonzalo Ritacco e Gastón Poncet.
Nei 90 minuti regolamentari il match é finito 3-3: per la formazione locale sono andati a segno Luisfer Hernández e Carlos Lujano, mentre per gli “Extranjeros” Ade Oguns e Gideon Ilya. Durante la gara c’é stato un fuoriprogramma da parte degli organizzatori: l’incontro é stato interrotto e sono stati assegnati due calci di rigore che sono stati battuti da José María Morr e Maikel Romero, entrambi sono andati a segno.
Nell’intervallo lo spettacolo non é mancato, sono scesi in campo attori (l’italo-venezuelana Paula Bevilacqua), giornalisti (Eduardo Rodriguez Giolitti), influencer, ex calciatori (tra cui spicca il nome dell’ex Deportivo Italchacao ed Udinese: Renny Vega) e calciatrici della Liga Futve Femenina (Angeles Rosales e Zhenia Liendo)
Nella lotteria dei rigori i protagonisti sono stati i portieri della squadra “Extranjeros” Nicolas Caprio e Fernando Vijande che hanno parato due calci di rigore.
Nel Juego de las Estrellas della Liga Futve l’intrattenimento non é mancato per gli amanti della palla a chiazze.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)