Caivano, blitz al Parco Verde: sequestrati denaro, droga e armi. Meloni: “Basta zone franche”

Le dichiarazioni del ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, dopo il blitz delle forze dell'ordine a Caivano. (frame video Tgr Campania)

MADRID. – Dalle prime ora dell’alba una vasta operazione di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza ha colpito il quartiere “Parco Verde” di Caivano, drammatico teatro di presunte violenze sessuali ai danni di due cugine di 10 e 11 anni da parte di un branco di ragazzi maggiorenni e minorenni, caso su cui la DDA ha già aperto un fascicolo.

Un controllo straordinario ad “alto impatto” che, per la prima volta, è stato svolto in contemporanea da oltre 400 operatori delle diverse forze dell’ordine coordinate. Un blitz che ha dato i suoi frutti, visto il report di conclusione dell’intervento: denunciate tre persone per contrabbando di tabacchi lavorati esteri (oltre 5 kg privi del marchio del Monopolio di Stato); sequestrati 44mila euro, due ordigni, oltre 170 cartucce di vario calibro, 3 armi bianche, un coltello a serramanico e un arco, 5 bilancini di precisione, circa 408 grammi di hashish, 375 grammi circa di marijuana e circa 28 grammi di cocaina; inoltre, in un appartamento in disuso, sono stati rinvenuti diverso materiale per il confezionamento per la droga, una pistola replica e numerose munizioni.

Durante i controlli, sono state identificate 141 persone e verificati 110 veicoli e sequestrate 10 autovetture, di cui 9 poiché prive di copertura assicurativa e una perché risultata rubata a Macerata lo scorso 23 agosto. Inoltre, sono state contestate 11 violazioni del Codice della Strada, ritirate 7 patenti di guida e 4 veicoli sono stati sospesi dalla circolazione.

“Oggi è iniziata l’operazione di bonifica del Parco Verde di Caivano – ha commentato su Twitter/X la premier Giorgia Meloni – La maxioperazione iniziata questa mattina all’alba – per la quale ringrazio tutte le Forze dell’Ordine coinvolte – è solo l’inizio di quel lungo percorso che il Governo si è impegnato a portare avanti per ripristinare legalità e sicurezza e per far sentire forte la presenza dello Stato ai cittadini. E gettare così le basi per la ricostruzione sociale e la rinascita del territorio. Contro la criminalità procederemo sempre spediti e senza esitazioni. Affinché in Italia non ci siano più zone franche”.

Con una nota, soddisfazione anche per il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. “Il governo Meloni è determinato a riaffermare la sicurezza e la legalità su tutto il territorio nazionale, a partire dalle aree da troppo tempo in sofferenza- ha detto il titolare del Viminale – Abbiamo iniziato con le grandi stazioni, poi Ostia, oggi Caivano e nei prossimi giorni andremo in altri contesti problematici affinché non ci siano zone franche. Lo Stato lavora per riportare la sicurezza in ogni periferia del paese”.

(Redazione/9colonne)

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