Mondiale basket, domani l’esordio azzurro contro l’Angola

Marco Spissu e Achille Polonara (festeggiano la vittoria dell'Italia sulla Serbia all'Eurobasket.
Marco Spissu e Achille Polonara (festeggiano la vittoria dell'Italia sulla Serbia all'Eurobasket. EPA/FILIP SINGER

ROMA. – Nelle Filippine è vigilia della 19esima edizione della FIBA World Cup 2023. Manila, insieme a Okinawa (Giappone) e Jakarta (Indonesia) sede del Mondiale, è pronta ad accendere i riflettori sulla rassegna internazionale.

All`Italia l`onore di aprire il torneo, domani 25 agosto (ore 10.00 in Italia, le 16.00 locali, diretta su Rai Due, Sky Sport Summer, NOW e DAZN), contro l`Angola, in un girone che vede impegnate anche Repubblica Dominicana e Filippine.

Teatro della prima giornata sarà la sconfinata Philippine Arena, l`impianto indoor più grande al mondo con la sua capienza da 55.000 spettatori.

L`Italia torna a giocare un Mondiale nelle Filippine dopo l`edizione del 1978 proprio a Manila. Sei vittorie e quattro sconfitte per un quarto posto che ad oggi resta il miglior piazzamento Azzurro in una rassegna iridata. Per l`Italia sarà la decima partecipazione ad una rassegna iridata dopo quelle del 1963, 1967, 1970, 1978, 1986, 1990, 1998, 2006 e 2019. In totale 74 partite disputate (44/30). Il cammino di preparazione dell`Italia racconta di uno strepitoso 7/0 (battute una dopo l`altra Turchia, Cina, Serbia, Grecia, Portorico, Brasile e Nuova Zelanda).

Il Girone A prosegue per gli Azzurri domenica 27 agosto contro la Repubblica Dominicana (ore 10.00 in Italia, le 16.00 locali, diretta su Rai Due, Sky Sport Summer, NOW e DAZN) martedì 29 agosto contro i padroni di casa delle Filippine (ore 14.00 in Italia, le 20.00 locali, diretta su Rai Due, Sky Sport Summer, NOW e DAZN). In base ai risultati ottenuti, ci sarà poi l`incrocio con il gruppo B, quello composto da Serbia, Cina, Portorico e Sud Sudan.

“Nella mia lunga carriera da dirigente ho vissuto tanti raduni.

Ma il clima che percepisco qui, non l`avevo mai sentito. E` un clima creato da coach Pozzecco e dal suo staff. Ed è un clima che rimarrà al di là del risultato. Ovviamente ci auguriamo di andare più avanti possibile” le parole del presidente della Federbasket Gianni Petrucci.

Gli fa eco il CT Azzurro GIanmarco Pozzecco: “Ringrazio il Presidente per le belle parole che ha spesso nei miei confronti.

Domani la Nazionale andrà su Rai Due, Sky Sport Summer, Now e Dazn. Un risultato del genere, che permetterà praticamente a tutti di poter vedere l`Italia al Mondiale, solo un uomo lo poteva raggiungere: Giovanni Petrucci. Possiamo vivere questo Mondiale in due modi. Pensare che tutto ruoti intorno ad un pronostico, e nel caso di fallimento correre a cercare un colpevole. O dare la possibilità ai giocatori di vivere questo evento con fiducia. Credendoci”.

Le parole di capitan Datome: “Fin dal primo giorno, Poz spinge tanto su poche cose. Una di queste è aiutarsi tutti in difesa, che alimenta la fiducia in attacco. E` una bella sensazione sapere che in questa squadra tutti aiutano tutti”.

Così Nicolò Melli: “Ci sacrifichiamo l`un per l`altro. Non ci sono egoismi. Siamo molto sotto taglia in questo torneo, dobbiamo darci una mano in ogni situazione. Nella storia recente della Nazionale non siamo mai andati oltre i Quarti di finale. Il nostro è un gruppo in cui si vede che tutti mettono qualcosa in più. Questo può portare attenzione nei nostri confronti ma come dice il nostro allenatore, alla fine è sempre il campo che parla”.

Il pensiero di Simone Fontecchio: “Fa piacere essere fra i giocatori sotto osservazione per questo Mondiale, ma non ci penso per nulla. Sono contento che la squadra mi riconosca delle responsabilità. Saremo un pò tesi per l`esordio e ci sta. Lo staff tecnico ci da delle linee guida ben precise: quando si ha un tiro aperto, bisogna prenderselo. Questo ci fa giocare liberi.

Abbiamo tutti piena confidenza in noi stessi, e il clima ne risente positivamente”.

(Adx/askanews)

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