Haiti nel caos: oltre 2.400 vittime dall’Inizio dell’anno, l’Onu in allerta

Escenas de violencia en Haiti

NEW YORK. – L’isola di Haiti è stata scossa da un’ondata di violenza senza precedenti, con oltre 2.400 persone uccise dall’inizio dell’anno. Questo allarmante numero di vittime ha destato l’attenzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), che ha lanciato un accorato appello alla comunità internazionale per affrontare la crescente minaccia rappresentata dalle gang armate che stanno dilaniando il paese.

Nell’isola caraibica regna il caos: più di 2.400 persone sono state uccise dall’inizio del 2023 a causa della dilagante violenza delle bande, tra cui oltre 350 uccise in linciaggi da parte di gente del posto e gruppi di vigilanti. “Tra il 1° gennaio e il 15 agosto di quest’anno, almeno 2.439 persone sono state uccise e altre 902 ferite”, ha detto ai giornalisti a Ginevra la portavoce dell’Ufficio per i diritti delle Nazioni Unite, Ravina Shamdasani.

L’escalation di violenza ha colpito duramente la nazione, compromettendo la sicurezza dei cittadini e minando ulteriormente l’instabilità politica e sociale che da tempo affligge il paese. Le gang armate, spesso coinvolte in attività illegali come il traffico di droga e le estorsioni, sono state al centro di questo clima di terrore.

L’ONU ha espresso la sua profonda preoccupazione per la situazione in corso e ha chiesto alle autorità haitiane di prendere provvedimenti immediati per affrontare la crisi. L’organizzazione ha sottolineato la necessità di rafforzare le misure di sicurezza, migliorare la governance e promuovere lo sviluppo socio-economico per affrontare le radici profonde della violenza.

Le comunità locali si trovano intrappolate tra le linee di fuoco di scontri tra bande rivali e l’insicurezza generale ha reso molte zone pericolose per i residenti. L’accesso ai servizi essenziali, come l’assistenza sanitaria e l’istruzione, è stato gravemente compromesso.

La situazione in Haiti richiede un approccio coordinato e multilaterale per cercare di riportare la stabilità e la sicurezza nella regione. L’ONU sta lavorando a stretto contatto con il governo haitiano e gli attori internazionali per sviluppare strategie concrete che possano portare a una soluzione sostenibile per la crisi.

La comunità internazionale, insieme all’ONU, è chiamata a rispondere prontamente a questa emergenza umanitaria, affrontando le cause profonde della violenza e lavorando per ricostruire un futuro più stabile e prospero per il popolo di Haiti.

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