67° anniversario della tragedia di Marcinelle: un ricordo indelebile (audio notizia)

In ricordo della tragedia di Marcinelle (Ministero degli Interni)

Domani, 8 agosto, segnerà il 67° anniversario di una delle pagine più oscure della storia di Marcinelle e dell’industria mineraria europea. La tragica esplosione nella miniera di carbone Bois du Cazier nel 1956 causò la morte di 262 minatori, tra i quali 136 italiani, lasciando un segno indelebile nella memoria della comunità e del mondo intero.

L’incidente, considerato uno dei peggiori nella storia mineraria europea, scosse le fondamenta della tranquilla cittadina di Marcinelle ed ebbe ripercussioni che si sono estese ben oltre i confini del Belgio. Molti dei minatori coinvolti nell’incidente erano di nazionalità italiana, creando un legame straordinario tra le due nazioni e mettendo in luce la solidarietà tra le comunità colpite da tragedie simili.

Nella “Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”, il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, per bocca del Segretario Generale Michele Schiavone “rinnova la vicinanza alle famiglie e ai posteri dei minatori morti sacrificando la vita nelle viscere della terra del Bois du Cazier. Assieme a loro il tributo accomuna tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori scomparsi nell’esercizio delle loro professioni”.

Le cerimonie commemorative in programma per domani riflettono la determinazione di mantenere viva la memoria di questa tragedia e di onorare il sacrificio di coloro che hanno perso la vita in quel tragico evento. Autorità locali, familiari delle vittime, sopravvissuti e cittadini si riuniranno davanti al monumento eretto in memoria delle vittime, un simbolo tangibile dell’impegno a non dimenticare mai quanto accaduto. Alle celebrazioni ufficiali oltre il Ministro degli esteri Antonio Tajani sarà presente anche una delegazione ufficiale di Consiglieri del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero.

La commemorazione di domani non è solo un momento di lutto e riflessione, ma anche un’opportunità per rinnovare l’impegno a lavorare per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per la tutela dei diritti dei lavoratori.

Lascia un commento