Donnarumma, notte di terrore: sequestrato, picchiato e rapinato a Parigi

Gianluigi Donnarumma in una recente foto d'archivio durante un allenamento con il Psg. EPA/MOHAMMED BADRA

MADRID. – Momenti di autentico terrore, questa notte a Parigi, per il portiere della Nazionale italiana e del Paris Saint Germain Gianluigi Donnarumma e per la sua compagna Alessia Elefante. Alcuni malviventi, dopo aver fatto irruzione nell’abitazione parigina del calciatore, hanno sequestrato, legato e picchiato la coppia, per poi rapinarli, portando via dalla casa oggetti e preziosi per un valore che, secondo le prime stime, ammonterebbe a circa 500 mila euro, tra orologi, gioielli e borse di lusso.

La ricostruzione dei fatti: la coppia in ospedale per le cure  

Davvero una serata drammatica per Gigio e Alessia, i quali, stando alle ricostruzioni delle forze dell’ordine che si interessano del caso, sarebbero riusciti a liberarsi, fuggendo e rifugiandosi in un hotel di lusso poco distante dalla loro abitazione, intorno alle 3.30 di notte: da lì la richiesta di aiuto e l’intervento della polizia, che ha immediatamente iniziato le indagini.

La coppia è stata poi portata in ospedale per accertamenti e per le cure del caso. Donnarumma sarebbe rimasto “leggermente ferito”, a causa della violenza dei rapinatori. Il 24enne portiere italiano e la sua compagna erano ovviamente sotto shock e sono stati prontamente soccorsi dai sanitari intervenuti, dopo la chiamata da parte del personale dell’hotel nel quale i due si sono rifugiati in piena notte.

Oggi amichevole del Psg: Donnarumma non ci sarà ma partirà per l’Asia 

La violenta rapina è avvenuta a poche ore dalla prima amichevole stagionale del Paris Saint Germain, che oggi pomeriggio alle ore 17 affronterà il Le Havre. Donnarumma avrebbe dovuto difendere i pali dei transalpini, ma questa terribile vicenda quasi certamente non consentirà all’estremo difensore italiano di prendere parte alla gara.

Un episodio che rischia di penalizzare ancor di più Donnarumma: il Psg partirà infatti a breve per una lunga tournée in Giappone e Corea del Sud, per una serie di amichevoli estive, con rientro in Francia addirittura datato 3 agosto prossimo. Sembrerebbe tuttavia che Donnarumma, nonostante sia ancora in stato di shock, abbia deciso (assieme ai dirigenti della società) di prendere comunque parte alla trasferta asiatica.

La rapina a Donnarumma: ultima di una lunga serie nella Parigi più elegante 

E pensare che il ragazzo aveva scelto di vivere nell’8° arrondissement, in una delle zone più eleganti della capitale francese, a pochi passi dall’Eliseo, luogo dove i livelli di sorveglianza sono davvero massimi.  La rapina che ha sconvolto la vita di Donnarumma non rappresenta il primo episodio del genere, verificatosi a Parigi: in passato, anche tanti altri giocatori o ex del Psg sono stati vittime di rapine più o meno violente: è il caso di Kimpembe, Marquinhos, Thiago Silva, Angel Di Maria, Dani Alves, Eric Maxim Choupo-Moting, Sergio Rico e Mauro Icardi.

Un’autentica ecatombe, alla quale la polizia francese sta cercando di porre rimedio: è di qualche mese fa la notizia che il Tribunale di Versailles ha emesso una dura condanna per due pregiudicati resosi protagonisti della rapina al capitano brasiliano della squadra, Marquinhos, e ai suoi familiari.

Stessa sorte toccata ad altre due persone che, all’inizio di quest’anno, sono state condannate a tre e a quattro anni di reclusione a Nanterre per aver fatto razzia di alcuni preziosi presenti all’interno dell’abitazione dell’ex attaccante del Psg Angel Di Maria.

(Redazione/9colonne)

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