Dibattito Sánchez-Feijóo, critici Sumar e Vox

MADRID – Un dibattito lontano “dalla realtà” e “dai cittadini”. Sono simili, pur provenendo da poli opposti dello spettro politico spagnolo, le critiche mosse al “faccia a faccia” televisivo di ieri sera tra il socialista Pedro Sánchez e il popolare Alberto Núñez Feijóo da parte di Sumar e Vox, forze politiche rimaste fuori dal confronto. I leader di entrambe le formazioni, Yolanda Díaz e Santiago Abascal, hanno sostenuto che nel corso del dibattito non si è parlato “di ciò che importa” davvero alle persone.

Secondo la maggior parte dei sondaggi più recenti, il Partito Popolare di Feijóo e il Partito Socialista di Sánchez si spartiscono circa il 60% dell’elettorato. Il resto si suddivide invece tra Vox, Sumar e partiti locali.

Da qui, si può comprendere una delle ragioni per cui l’organizzazione di un confronto a due tra i candidati premier con più opzioni non è andata giù a Díaz e Abascal.

“Credo che il dibattito di ieri non assomigliasse per nulla al nostro Paese”, diceva oggi la leader di Sumar su La Sexta. “La Spagna è un Paese moderno e che vuole continuare ad avanzare, per cui credo che ai cittadini interessasse seguire le proposte dei due candidati”, ha aggiunto, sottolineando che nel corso della serata ci sono stati momenti “poco cortesi e privi di educazione”.

“Abbiamo assistito a un residuo del bipartitismo, un dibattito contrario alla realtà”, ha sostenuto da parte sua Abascal. Il leader di Vox ha aggiunto di aver trovato un Pedro Sánchez “fuori di sè e maleducato”, mentre Feijó “ha rinunciato all’alternativa e ha messo sul tavolo un accordo secondo il quale rinuncerebbe a formare una maggioranza con VOX nel caso avesse un solo seggio in meno di Sánchez”.

“Noi – ha aggiunto Abascal – non rinunciamo all’alternativa e faremo tutto il possibile per abrogare non solo il sanchismo ma anche il socialismo e ricostruire tutto quello che è stato distrutto”.

Al momento, è previsto un dibattito a tre tra Sánchez, Díaz e Abascal lunedì prossimo su RTVE.

Redazione Madrid

Lascia un commento