MIC lancia “Bel Paese”: promuovere arte italiana nel mondo

Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano durante la presentazione dell'evento. (Frame ufficio stampa (MIC)

ROMA. – Promuovere l’internazionalizzazione dell’arte italiana nell’ambito di una virtuosa partnership pubblico/privato. È l’obiettivo dell’iniziativa “Bel Paese. Promoting Italian ADR Around the World”, programma di networking internazionale che nasce nell’abito del Protocollo d’Intesa siglato a luglio 2021 dal Ministero della Cultura per il tramite della Direzione generale Creatività Contemporanea e dal Comitato Fondazioni Arte Contemporanea.

“Abbiamo il dovere di costruire il passato del nostro futuro. Plasmare ora nuovi percorsi artistici, fatti di linguaggi inediti, che nascono da esigenze moderne e che ci conducono verso ambizioni che si rinnovano, significa lasciare ai posteri la memoria di quello che stiamo vivendo ed elaborando al giorno d’oggi”. Sono le parole del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, durante la presentazione del progetto, avvenuta oggi al Collegio Romano, sede del dicastero.

“L’internazionalizzazione e la creatività italiana – ha sottolineato Mario Turetta, segretario generale del MiC – sono al primo posto tra le priorità della Direzione generale Creatività Contemporanea, in collaborazione con la Direzione generale per la Diplomazia pubblica e culturale”.

“Bel Paese” vuole dare la possibilità ad artiste e artisti italiani di poter entrare in contatto con alcune delle figure professionali delle più prestigiose realtà internazionali d’arte contemporanea, al fine di creare occasioni di collaborazione e opportunità di sviluppo della carriera attraverso percorsi di promozione e valorizzazione della propria ricerca all’estero.

“Stiamo costruendo una nuova metodologia culturale che intende espandere i confini dell’arte contemporanea italiana, rafforzando e la ricezione e instaurando relazioni in una costellazione di network di eccellenza internazionali”, ha chiosato Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente del Comitato Fondazioni Arte Contemporanea. “

Questo progetto – ha dichiarato Fabio De Chirico, dirigente del Servizio II – Arte Contemporanea della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura – nasce dalla collaborazione tra un organo amministrativo centrale e da un soggetto privato con l’idea di mettere in campo una rete di sinergie strategiche per promuovere gli artisti italiani contemporanei all’estero”.

Nei prossimi tre anni il progetto “Bel Paese” coinvolgerà sei città italiane, 60 artiste/artisti e 30 curatori/curatrici internazionali. Alessandro De Pedys, direttore generale per la Diplomazia pubblica e culturale del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, ha evidenziato la collaborazione tra il MAECI e il MiC, da cui è scaturito questo progetto che “crea un contatto tra i giovani italiani e le istituzioni culturali estere, dal momento che i nostri artisti non hanno molte opportunità per entrare in contatto con le varie associazioni ed enti culturali internazionali”.

Per la sua prima edizione le città coinvolte saranno Napoli (dal 10 al 12 luglio) e Torino (dal 22 al 24 settembre). “Continueremo a dare impulso all’arte contemporanea con iniziative e programmi simili”, ha concluso Sangiuliano, annunciando che il ministero sta procedendo per “istituire annualmente la capitale dell’arte contemporanea, iniziativa da affiancare alla capitale della cultura e alla capitale del libro”.

(Redazione/9colonne)

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