Spagna, Vox punta a una stretta per garantire la disciplina interna

MADRID – Sospensioni dai sei mesi ai due anni e, nei casi considerati più gravi, anche espulsioni. Mentre la Spagna entra in piena fase di campagna elettorale in vista del voto nazionale del prossimo 23 luglio, il partito ultraconservatore spagnolo Vox punta a una riforma del proprio statuto: come raccolto da diversi media, l’idea è di promuovere, tra altre cose,  una stretta per punire maggiormente comportamenti di iscritti e cariche pubbliche considerati nocivi per la formazione stessa, ad esempio per chi ne metta a repentaglio “l’immagine pubblica”.

Tra i punti previsti dalla riforma, c’è ad esempio la proposta di stabilire l’obbligo di “mantenere il segreto” sulle decisioni interne della formazione. Inoltre, si chiede di sanzionare più duramente violazioni delle direttive sulla comunicazione, comprese quelle riferite alle esternazioni sui social.

Stando a Europa Press, Vox punta ad esempio a definire come “gravi” condotte che “danneggino l’immagine pubblica del partito o di uno qualsiasi dei suoi organi collegiali, dei suoi membri e affiliati” attraverso “manifestazioni verbali o scritte”. Stessa sorte che la direzione della formazione vuole riservare a chi si esprime in modo considerato non idoneo in ambiti come pubblicazioni in rete o interviste.

Tutto ciò, comunque, senza volontà di “limitare il diritto di tutti gli iscritti a esercitare la critica o esprimere un’opinione su politiche e linee strategiche adottate dagli organi competenti”.

Da parte sua, El País aggiunge che la leadership del partito ultraconservatore ha intenzione di dare più spazio al voto telematico nelle assemblee di partito: l’obiettivo, secondo la proposta di riforma dello statuto, è di “garantirne il funzionamento democratico”.

Tali modifiche sono state sottoposte in questi giorni al voto dei sostenitori della formazione, in vista di un’assemblea generale che si terrà sabato a Madrid. In un comunicato, lo stesso Vox ha reso noto che le modifiche presentate hanno lo scopo di migliorare la `propria “trasparenza e la flessibilità”, ampliando le “garanzie” a cui hanno diritto gli iscritti al partito.

In caso di approvazione delle nuove norme interne, la direzione di Vox otterrebbe altresì la possibilità di rendere più “opaco” il proprio funzionamento, afferma El País.

Redazione Madrid

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