Berlusconi, è il giorno dei funerali: l’ultimo saluto tra le polemiche

Funerale Silvio Berlusconi, il feretro portato a spalla verso il Duomo di Milano. (ANSA)

ROMA. – È il giorno dell’ultimo saluto a Silvio Berlusconi, morto lunedì all’ospedale San Raffaele. Questa mattina decine di sostenitori si sono recati ad Arcore: dalla residenza dell’ex premier, il feretro ha raggiunto il Duomo di Milano per i funerali di Stato, celebrati dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini.

“Quando un uomo è un uomo d’affari, allora cerca di fare affari. Ha quindi clienti e concorrenti. Ha momenti di successo e momenti di insuccesso. Si arrischia in imprese spericolate. Guarda ai numeri a non ai criteri. Deve fare affari. Non può fidarsi troppo degli altri e sa che gli altri non si fidano troppo di lui. È un uomo d’affari e deve fare affari – ha detto l’arcivescovo durante l’omelia -.

Quando un uomo è un uomo politico, allora cerca di vincere. Ha sostenitori e oppositori. C’è chi lo esalta e chi non può sopportarlo. Un uomo politico è sempre un uomo di parte. Quando un uomo è un personaggio, allora è sempre in scena. Ha ammiratori e detrattori. Ha chi lo applaude e chi lo detesta”.

In piazza migliaia di persone sono arrivate per dare l’ultimo saluto al Cavaliere. All’interno del Duomo in prima fila c’era la moglie Marta Fascina, accanto ai cinque figli di Berlusconi. La salma dell’ex premier sarà cremata nel Tempio Crematorio Valenziano Panta Rei, in provincia di Alessandria: le sue ceneri potranno così essere collocate nel mausoleo che il leader azzurro ha fatto costruire all’interno di Villa San Martino, ad Arcore.

La folla lo acclama ma c’è anche chi protesta

“Un presidente, c’è solo un presidente”: sono i cori che si sono sentiti in piazza Duomo a Milano insieme a “Silvio, Silvio, Silvio”. Non sono mancate le bandiere di Forza Italia, del Milan e gli striscioni con scritto “grazie Silvio”. C’è anche chi indossa la maglia del Milan e del Monza. C’è chi cerca un po’ di sollievo dal caldo con un ventaglio dove c’è scritto “Grazie Silvio”. “Presidente siamo con te”, ” Grande Silvio”, “Berlusconi uno di noi”.

Sono i cori in piazza Duomo a Milano di persone venute a dare l’ultimo saluto a Silvio Berlusconi. Si legge uno striscione con scritto “quando gli italiani si accorgeranno di quanto eri grande sarà troppo tardi” ma c’ è anche chi va contro corrente indossando una maglia con scritto “Io non sono a lutto” per protestare contro la decisione dei funerali di Stato.

(Redazione/9colonne)

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